Il n° 1

Quante botte che da bambino Hai preso dentro la mente Quanti lividi e quante urla Nella tua testa, nella tua testa Da bambino giocavo da solo su strade sterrate Con gli animali in mezzo alle capre Ero sant'antonio abate Non parlavo a nessuno Almeno da solo ero sempre il numero uno Sempre sporco di terra correvo nei campi Non conoscevo croci ma nominavo i santi E mio padre d'un tratto lo chiamarono matto Prese le sue cose ed andò in un palazzo In un altra famiglia una vita più bella Cosi io rimasi con mia madre in campagna A lei il terrore fece effetto Cosi quand' era notte lei dormiva con l'accetta nel letto Quante botte che da bambino Hai preso dentro, dentro la mente Quanti lividi e quante urla Nella tua testa nella tua testa Piena di lacrime e di eresie Quante cose dimmi quante Quante cose non sono state tue Cosi pieno di rabbia mi sfogai con il cibo Nascosi la mia voce e divenne tutto grigio A scuola ero deriso per il grasso e i tic al viso Ma dentro di me, ma dentro di me Ancora sognavo, sognavo Ma dentro di me, dentro di me Ancora volavo, volavo Quante botte che da bambino Hai preso dentro, dentro la mente Quanti lividi e quante urla Nella tua testa, nella tua testa Piena di lacrime e di eresie Quante cose dimmi quante Quante cose non sono state tue