No è No

Marielle è notte femmina Che appare sul telefono Sorride e il sottotitolo Non rende la passione vera E muore senza seppur morire e un dio l'accoglierà Uccisa da esistenze Sprecate ad obbedire Le tradizioni schiave e amare Dell'uomo bianco e patriarcale amore, ma Monica è l'amore che l'accompagnerà E il mare, la musica e quel mare, che vi accarezza E non sarà interrotta, no E non sarà fermata, no E non sarà corrotta, no… no è no E non sarà distante mai O distaccata come voi Sarà sempre presente, no è no E non rinuncia a niente, no balla fra la sua gente e poi Fragorosamente ride e non smette Io sono notte limpida Il fiore che rompe l'asfalto Io sono la favèla E non certo una favola Deviata dalla brutalità, da squallide realtà Io sono in ogni genere Non prigioniero di un possesso Io sono madre libera Io sono la natura stessa e nera, orgogliosamente Negra, figlia della Marè E donna che ama un'altra donna che l'ama come me E non sarò interrotta, no E non sarò fermata, no E non sarò corrotta, no… no è no E non sarò distante mai O distaccata come voi Sarò sempre presente… no è no E non rinuncio a niente, no ballo fra la mia gente e poi Fragorosamente rido e non smetterò No è No No è No No è No