ERMINIO CAVALLI

Vieni a casa mia stasera o c'hai da fare Passa e poi vai via ti cerca pure il cane Quintupli di 5 la borsa va su e giù ormai non litighi più ormai non litigo più 4 di notte la tua ombra sulla parete 4 di mattina pensieri come un'ariete Sfondano la porta d'ingresso senza rumore Staccano il contatore e l'allarme viene giù Forse avrei bisogno di un viaggio da un mese Una volta al mese o anche di più Tu che mi dicevi riposati un poco E forse quella stanca in fin dei conti sei tu Questo stare in croce lo so che non ha senso Però meglio in croce che fingere con te Poi non lo sappiamo come gioca il tempo Ti spara alle caviglie e non ti spiega il perchè Jean Jaque Vuitton, Erminio Cavalli Brand inventati perchè siamo sciacalli Sono il nemico primo come Navalnj Arsenio cromo dentro gli occhi degli altri Se non rispondo tu non richiamarmi Ti serve qualcosa però non vuoi parlarmi Ti serve la fede per amarmi Ti serve fede per riuscire ad amarmi Libellule su laghi neri di paranoie sussurrami all'orecchio tutte quelle tue storie Che ti fanno paura che ti tengono sveglia Raccontami di quando tutto il sangue per terra Ti ha fatto smettere di farti sola la guerra Di quando ti sentivi chiusa dentro una cella Di quelle discoteche un poco cheap di provincia Quando oscilli tra il rifiuto e la meraviglia Chi si vuole si piglia chi si vuole si ama Tengo orgoglio e pregiudizio in un maglione di lana e poi chi si capisce non dovrebbe ferirsi Ma parole come bisce poi ci rendono tristi Jean Jaque Vuitton, Erminio Cavalli Brand inventati perchè siamo sciacalli Sono il nemico primo come Navalnj Arsenio cromo dentro gli occhi degli altri Se non rispondo tu non richiamarmi Ti serve qualcosa però non vuoi parlarmi Ti serve la fede per amarmi Ti serve fede per riuscire ad amarmi