IL MARE AD AGOSTO

E la mattina che mi cade addosso Il tuo pensiero si sbiadisce presto Cosa credevo io non ti conosco Ora ti prego va via dal mio letto Con due caratteri crepuscolari Cosa credevi cosa ti aspettavi Ti ho accarezzato facendo attenzione Per scongiurare qualsiasi dolore E tu mi parli di bugie e le tue canzoni d'amore Sembrano ricette scritte da un cazzo di dottore Tu hai paura di pisciare fuori dal tuo giardino Io ho pisciato dovunque perchè non ho un posto mio E sopra un treno Milano-Bologna Metto a verbale gli ultimi 2 anni Mi metto a leggere la mia vergogna Per diventare migliore degli altri Sei uscito dalle gambe di tua madre Lei ha provato a spiegarti l'amore Ma nasci nel sangue caldo di un altro Lo lasci indietro e poi muori nel buio Per un secondo ho illuminato il tuo Per un secondo ho illuminato il tuo E se vuoi ci dividiamo le nostre paure Tu un pò delle mie io un pò delle tue Ti regalerò i miei occhi per vedere il male nascosto E se vuoi ci dividiamo le nostre paure Tu un pò delle mie io un pò delle tue Ti regalerò i miei occhi per vedere il male nascosto Il mare ad agosto mi ricorda te