SQUALLIDO CONTRATTO

Quello che abbiamo fatto l'altra sera mi ha commosso mi ha un po' scosso Ripenso alla tua pelle pallida senza i vestiti addosso I passi di mio padre che torna alle otto sale mi da un cazzotto Ma a me la vita piace e non ho mai chiesto che si cambiasse qualcosa Dato il contesto, mi sento fortunato anche se a volte piango Sono solo e valgo poco anche meno del fango La tua schiena è poco dritta Tu sei niente, anche meno Ti ho vista nel soggiorno che giocavi col veleno Non mi fai paura, solo che io vorrei fartene Col sale addosso, come cartagine Voglio leccarti a fare finta che ci amiamo a Parlare sul divano di tutto quel discorso dello stato israeliano Accarezzarci piano e dopo? E dopo ci ignoriamo Le tue pagine non capisco se sono criptate o vuote Sei una troia da motel io un cane da banconote Siamo così uniti dopo il sesso abbracciati inchiodati Alla stessa croce siamo depressi Ho tante cose da fare ma non esco è troppo tardi O solo troppo presto? ti giuro mamma che troverò un pretesto Oltre a un lurido assegno per non portarti a casa il peso di un decesso Vorrei che se venisse giù il cielo Tu mi pensassi un attimo soltanto E poi con un cuscino con il tuo odore Tu soffocassi subito al pensiero Perchè dovresti vergognarti Ma non per quello che mi hai fatto Sei uno squallido contratto, chi io da scemo non ho letto Vorrei che se venisse giù il cielo Tu mi pensassi un attimo soltanto E poi con un cuscino con il tuo odore Tu soffocassi subito al pensiero Perchè dovresti vergognarti Ma non per quello che mi hai fatto Sei uno squallido contratto chi io da scemo non ho letto