Come Le Persone Speciali

Sveglia presto Inizia un'altra giornataccia Nemmeno è andato a scuola Ma già sente che lo schiaccia Non vuole alzarsi dal letto Fingere che sia tutto perfetto Vedere la sua famiglia E rispecchiarsi in un oggetto Che aspetta solo di venire usato Qualche urla contro E dopo via, buttato Ma lui subisce tutto Non può essere cestinato Preferirebbe non avere fiato Eppure ne possiede troppo Lo spezza fumando Cerca di sfogarlo Un minimo cantando Scrive poesie sui suoi pensieri Chiusi come prigionieri In un mondo in cui ti ascoltano Soltanto per i tuoi averi Svolge la solita routine E manco se ne accorge La sua vita è come un film Con il nastro che si riavvolge Si mette il volto di un altro Cucito addosso come un sarto Per sentirsi meno uno scarto Scrive cose Da servizi sociali Solo Per persone asociali Ha in testa Voci infernali Tipo Le persone speciali Scrive cose Da servizi sociali Solo Per persone asociali Ha in testa Voci infernali Tipo Le persone speciali Odia quelli speciali Come quelli bravi in tutto Odia i palestrati Sentendosi asciutto Odia i matematici Odia gli scienziati Odia quelli che dalla società Non vengono calpestati Un ragazzo vestito largo In un mondo di marche Che pensa alle cuffie nuove E non ad un paio di scarpe Viene visto come feccia Soltanto una brutta faccia È il solo che può fare breccia Piano, piano In un mondo in cui il contenuto Vale, si, quanto uno sputo Un ragazzo non sostenuto Fa il rumor di uno starnuto Mentre dentro ha un boato Odia stare in quello stato Divertimento un reato Dietro ai libri carcerato Far felice qualcun altro Tenendo un sorriso scaltro Ma appartiene a qualcun altro Sta esplodendo, dardo Odia quello che gli hanno imposto Odia casa, non è il suo posto Odia non esser corrisposto E trattato da mostro Scrive cose Da servizi sociali Solo Per persone asociali Ha in testa Voci infernali Tipo Le persone speciali Scrive cose Da servizi sociali Solo Per persone asociali Ha in testa Voci infernali Tipo Le persone speciali