Aldilà (feat. KairØs)

Non voglio mai andare a letto Sto ancora un poco lì sotto Cuffioni e prove di getto Fuori piove a dirotto Tu come il mare ti alteri, il vento sradica gli alberi E intorno crolla il mondo, io non me ne accorgo O forse me ne fotto, sono solo, mani fredde sul collo Ma non mi volto, spero di uscirne indenne se è un sogno Ma la luce che ho dentro sto vuoto infame lo riempie Finché mi scoppia nel petto, una voce tra le mie tempie Mi dice "scrivi" Sti divi non tirano e sono un'orda Continua a non dargli corda, ricordati perché vivi Tra questi visi privi di lividi, tu ancora coi brividi Testi cattivi e non aspiri a andare in TV E giri tra sti zombie, ritorni e sei tipo bianco Sti giorni son troppo corti, sti giorni son troppo stanco Tra i balordi tutti forti, e ti conforti con l'alcool Tutti morti, finti tonti se tolti fuori dal branco Sai, se metto un paio di cuffie Quando la mente si strugge Per riprendermi non basta un attimo Frati vi guardo dall'alto tipo aldilà Cazzo però sognavo un altro attico E sono già tante volte Che chiudo mille porte ma È stato difficile Trovare idee recondite in un cervello in disordine È quasi impossibile Uscirà sta roba che è da troppo tempo in bolla Ma volerà via come una jolla o una mista con la folata E ad aspettarmi dopo questa sfacchinata non ci sarà Niente Che mi piaccia o no niente folla agitata Quando la mia faccia sarà spiaccicata dall'alto e poi mischiata con l'asfalto Avrò fatto il salto di qualità E sarà solo l'inizio, poi tornerete con un altro metro di giudizio E lì vi piscerò dall'aldilà E niente che mi levi, niente che mi devi Mica rimo come mi volevi, io Primo tu Primo Levi Condivido con un fra ricordi vivi di ieri Tipo riempivi i bicchieri e poi mi chiedevi "ma bevi?" E qui l'ansia abbassa in faccia una saracinesca Noi zero in banca e pure in tasca per ciò che ci tenta Corriamo ancora perché è tanta la strada che resta Vorrei fermarmi e dire basta ma qualcosa mi ferma Sai, se metto un paio di cuffie Quando la mente si strugge Per riprendermi non basta un attimo Frati vi guardo dall'alto tipo aldilà Cazzo però sognavo un altro attico E sono già tante volte Che chiudo mille porte ma È stato difficile Trovare idee recondite in un cervello in disordine È quasi impossibile