Demolition Men

Vecchia scuola, bro (cazzi tuoi) Inoki Ness, yo Gionni Grano (Sogno d'ammazzarti da quarant'anni) Qui, demolisco ogni demone in disco (Ra-ta-ta-ta-ta) In 'sto disco ti scolpisco, mi scordo del fisco Mangio MCs dai tempi del (?) Fin dai tempi del Burgez con metriche assurde Soldato di strada da bimbo Cresciuto nel blocco, non certo nel limbo (nel limbo) Non ho avuto niente, il mio niente ora è culto (Uoh Sul beat di Gioielli brillo e risplendo nel buio (splash) Il tempo mi ha reso più calmo, più saggio Mi ha dato, mi ha preso schiaffo su schiaffo (schiaffo su schiaffo) Calcio su calcio fino a farmi passare la voglia Di fare il fenomeno, ma non fare il fenomeno social (Social Sono buono come il pane, ma non starmi addosso (Nah Sono un cucciolo, ma è un attimo e sono un molosso Nel rap un colosso (Uoh), con Gionni devasto Adriacosta, Micromala, Venezia, rispetto (respect) (Sei l'ultimo modello, da consigliare agli amici, ora ti piace?) (Il passato è passato) Non fotti con 'sto reggimento, NFL La jolla è grossa, Tour Eiffel Dal sole della costa G Casha, dai blocchi di Bolo Fabien Anti (?) come Voltaire, Demolition Man (John Spartan) Ladri, Barabba, su 'sto piatto, fra', come ad Arabba La schiaccio e grida, "Mamma mia", sì, proprio come gli ABBA Lei mette il body, io su tra scaglie e grappe di Ruta Se foste (?) Noi monumenti in questo gioco, Altare della Patria Qua non la bevi, ma ne bevi, Fontana di Trevi Seduti al tavolo dei grandi, noi colonne portanti Lo chef de rang versa coi guanti Non siamo la vecchia scuola, siamo quella vera Voi finiti come dopo l'estate I Righeira Gionni cartella, take it easy, bomber Galderisi Fuga dalle guardie, busy, Simon Phoeni