Arabbasta!

Mi alzo la mattina cazzo è manco giunta l'alba Batto un ginocchio Cristo è buio nella stanza Niente fabbrica né negozio o studiare Il mio è un lavoro strano, difficile da spiegare Urlar per la città questa è la mansione Cinque volte al dì manco fossi dal dottore I fedeli aspettan quella sì che è gente tosta Manco un'aspirina la mia vita non ha sosta Da giovane la scelta peccati o teologia Decisione ardua il libro sacro la spuntò Sentivo canti sacri sulle rive del Nilo Sognavo di pregare in cima al cielo Tra futuri muezzin il mio animo era cheto Nel mio futuri desideravo il minareto Ma voglia di alcol droga e minorenni Si fece sentir e or se prego faccio versi Sembrano preghiere arabe quando le senti In realtà sono insulti diffusi ai quattro venti la gente non capisce sente solo il mio canto Da lontano confuso il testi è il mio vanto Mi sento una merda ho perso la via Sono un peccatore e voglio la figa Sono uno schifo ma che ci vuoi fare Meglio un'orgia che stare a pregare