Esser Fuori Per Starci Dentro

Un giorno lui mi chiese che cosa ne pensavo Su questa gente strana sempre col fucile in mano Che lotta per un dio che non si fa vedere mai Che si fa saltare in aria per far fuori tutti noi Gli dissi di pensarsi senza casa, senza amici Niente scuola ne pacchetti niente giochi o giri in bici Solo botte e fucilate che avvelenano il sentimento Davvero il solo modo è andar fuori per starci dentro Distante e fermo è il mio tormento Vado fuori per un'altra ora Distante è l'aria Mi sento senza fiato Distinto il buio si colora Cerco e trovo un equilibrio ancora Riprendo l'aria Un giorno lei mi disse davvero indispettita Che proprio non capiva l'Occidente e la sua vita Tutta stress, velocità, produzione ed efficenza Condita in abbondanza con razzismo e intolleranza Le dissi di pensare a suo padre licenziato Sbattuto fuori casa dalla moglie un mese dopo Le risa di famiglia si trasformano in lamento Davvero il solo modo è andar fuori per starci dentro Distante e fermo è il mio tormento Vado fuori per un'altra ora Distante è l'aria Mi sento senza fiato Distinto il buio si colora Cerco e trovo un equilibrio ancora Riprendo l'aria Ma fuori da che cosa e dentro in quale modo Cosa scatta nella mente per disfare questo nodo Il legame coi valori base dell'umanità Una corda stretta al collo per strozzare la pietà Per non essere d'intralcio ad ogni istinto primordiale Per non essere a disagio a far salotto con il male Per stare sempre in piedi e non andare avanti a stento Davvero il solo modo è andar fuori per starci dentro Distante e fermo è il mio tormento Vado fuori per un'altra ora Distante è l'aria Mi sento senza fiato Distinto il buio si colora Cerco e trovo un equilibrio ancora Riprendo l'aria