jaby baby fine settimana şarkı sözleri
(E-ehi)
Oh, Dana, squilla l'iPhone, mi chiama
"Cosa facciamo fine settimana?"
Tutti i giorni ho lavorato, sempre più affamato
Sto nella savana
Squilla l'iPhone all'alba
L'aria si scalda
Scalda la tisana
Tutti i giorni a far la grana
Per rispenderla al fine settimana
Crea una voragine
Colmo col mio flusso
Ti sfonda l'argine
Tutto un sussurro qua l'ansia è palpabile
Qua per un turso ti fanno l'indagine
Faccio, un fischio o ci scoprono
Lancio, il disco Discobolo
Salpo, Colombo Cristoforo
Salto in alto
Medaglia d'oro
Ma dopo la squaglio
Non mi mangio la carne Wagyu
Solo arrosticini coi guaglioni
Litri di birra scorre a fiumi
Senza scontrini nei saloon
Canto se sono nel mood
Però non sono Mahmood
Giro da solo fra sotto la moon
Al forte spagnolo si come il mammut
Che cosa combini al fine settimana
Mi dicono impara ad amarti
Per me una cosa quotidiana
Non sai il problema è che non sopporto gli altri
Seguono i passi di chi sta coi piedi scalzi al sole
Prendo una via secondaria tipo la salaria
Che su questa strada ci sono già troppe persone
Damn! Scrivo sta merda sul mac
Canto finché c'ho la voce
Mangio veloce
Ma non la merda del mac
Non mi mangio quella roba li
Sgarro schimicata col kebab da Ali
Con gli amici il fine settimana dopo una festa (ehi)
Non sorprende se la situazione molesta (ehi)
Oh, Dana, squilla l'iPhone, mi chiama
"Cosa facciamo fine settimana?"
Tutti i giorni ho lavorato, sempre più affamato
Sto nella savana
Squilla l'iPhone all'alba
L'aria si scalda
Scalda la tisana
Tutti i giorni a far la grana
Per rispenderla al fine settimana
Non mi asciugare se gocciolo
Bimba, se piangi, poi ti asciugo il mocciolo
Gocce sopra il tuo biondo Raperonzolo
Prima ti spolpo e poi ti arrivo al nocciolo
Non sparo a zero, ma carico il bossolo
Che loro ci provino
Faccio un provino, ma è scrauso il microfono
Scrivo il mio vangelo è apocrifo
So il tredicesimo apostolo
Tutto apposto mo
Scrivo per un disco postumo
Si sono vivo, ma c'ho ancora i postumi
So radioattivo quindi frate
Spostati! Spostati! Spostati!
In Pace riposati nella caverna
Non dormo mai come Mecna
Perché quando chiudo gli occhi
Sento i rintocchi orologio di Vecna
Respiro il fuoco dell'Etna
Sicilia bedda
Sto in una valle più fredda
Rompe le palle la fretta
Tutti vogliono una fetta
Tutti vogliono ballare, ma far guadagnare nessuno
Ballo con lei fino all'una
Finché il cielo resta scuro
Canto sotto questa luna
Ti chiedo scusa, ma non manifesto
I miei sentimenti li scrivo su un testo
Resti delusa, quindi dopo penso
Forse non conta il pensiero, ma il gesto
E forse non conta più cosa mi metto addosso
Lei col suo intimo rosso e anelli tra le dita
Il mio umore storto è la torre di Pisa
Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

