jacopo et saracinesche şarkı sözleri
Cosa sarei io senza di te?
L'ho chiesto così tanto che
Adesso vivo dentro la domanda
Dovrei respirare un po' il mare, ma
Forse adesso non mi va
Preferisco guardarlo in lontananza
Essere un'ombra o magari un cane
Che si sveglia alle cinque solo per pisciare
Con questa voglia di urlare, di urlare, di urlare
Come dalla balaustra centrale
O solamente come quando non accetti il mondo che cade
E se avrò questi occhi da assente un giorno di più
Sarà per non guardare i passanti o quello che fu
Che non serve più restare a discutere
Sempre a discutere, discutere
Meglio se chiudo per ferie come hai fatto tu
O solo come le saracinesche per starmene giù
Per starmene giù
Senza stare a discutere, sempre a discutere
Preferisco non farmi vedere
Certe domande sono come ragnatele
Invadono la soffitta dei fatti miei
La luce è tenue mi attacco come un magnete
Se la canzone si fermasse, cosa sarei?
Cosa sarei io senza di te?
Un uomo del futuro che si nutre di fumo
E poi appiccica i dubbi sul muro
Vorrei cambiare, ma non canale
Che non esiste un film che mi distrae
Da questa voglia di urlare, di urlare, di urlare
Come un'altra notte in Stazione Centrale
E se avrò questi occhi da assente un giorno di più
Sarà per non guardare i passanti o quello che fu
Che non serve più restare a discutere
Sempre a discutere, discutere
Meglio se chiudo per ferie come hai fatto tu
O solo come le saracinesche per starmene giù
Per starmene giù
Senza stare a discutere, sempre a discutere
Sulle saracinesche la vernice, le scritte
Le guerre di un vecchio quartiere
Non so se avrò questi occhi per sempre o un giorno di più
Ma so che siamo solo passanti e quello fu, non mi serve più
Era solo discutere, sempre discutere, discutere
Io non chiudo per ferie come hai fatto tu
Ma sono come le saracinesche che tornano su
Ritornano su
Dopo anni a discutere, sempre a discutere
Tu preferisci non farti vedere

