Aurum

A zonzo tra i diversi stili sono un eremita Non viene regalato nulla come nella vita Non è oro tutto ciò che luccica ma lo è quello che tocco con le dita Chiamami re Mida Se non lasci tracce resti anonimo Se ne lasci troppe prima o poi ti scoprono Si dice sia il mattino ad avere in bocca l'oro e non capisco Però dopo sputo sul microfono Appena prima di valutare se rinunciare Ingozzarsi non è salutare tantomeno digiunare Ma se dovessi scegliere come morire e il sole fosse fatto d'oro Sceglierei di bruciare Dico sempre il vero, sempre il vero Il mio linguaggio è più sincero del dinero Che promuove il linciaggio se il loro umore è un disastro Se l'oro muore rinasco, valiamo tutti zero Ci siete tutti spero, al mio funerale A brindare con coppe di rame L'uomo è un animale, da sempre teme le tenebre Ma anche se il fiore d'oro si spegne, la luce rimane È la corsa all'oro e non partecipo La corona d'alloro è un incantesimo Siamo tutti santi fino al battesimo Io sono convinto: possiamo fare di più Alza la testa e leggi tra le righe Non dare ascolto a chi ti maledice Ma non fare la vittima infelice Regala un sorriso, che quello vale di più Solo chi non l'ha sa quanto può valere E non vale nulla, quindi la puoi tenere Se neanche con quella sai come sorridere Lo sa qualcuno che si chiede: mi è permesso vivere Io sono come te: un fottuto privilegiato Senza merito di dove, quando e com'è nato Ho un debito col mondo che non verrà riscattato Perché sono tra quelli che insieme l'ha bistrattato E tutto per l'oro, è tutto per loro Ed è tutto anche per me quando l'odoro Quando me lo guadagno da solo quanto l'adoro Quando è frutto del lavoro, se ti sfrutto fa parte del ruolo È la corsa all'oro e non partecipo La corona d'alloro è un incantesimo Siamo tutti santi fino al battesimo Io sono convinto: possiamo fare di più Alza la testa e leggi tra le righe Non dare ascolto a chi ti maledice Ma non fare la vittima infelice Regala un sorriso, che quello vale di più