kaimann come la penso şarkı sözleri

Di questa merda sono il king Di questa merda sono il king Non un rapper qualunque Sono lo stereotipo, malato cronico Un prototipo composito: metà attonito, metà euforico Ciò che dico è metastorico, in più metaforico Molto caotico ma modico, spasmodico Ma mo dico: "fanculo!" Non uso effetti Le chiudo tipo lucchetti a colpi di venti Tu ascolti morti viventi e diventi sordo Se non sei d'accordo, non dire il mio nome coi i tuoi amichetti, stronzo Kaimann, ricorda come suona Voi non avete il diploma e io vi porto a scuola Avete i soldi, sì, la fama, sì. Io niente, ok, sto in para Ma prendi sto ceffone, sono il professore: zitto e impara Ho una predisposizione alla calma, se non prendi posizione Perdi e metti i punti deboli in esposizione Tutti i demoni, fra, mettili alle corde Sono loro a renderti più forte, se li fai capire chi è il più forte Non sono fatto così, lo so. Io per primo mi sorprendo Ma mi sono rotto e voglio farmi sentire Loro ostentano ricchezza, io non bramo successo Non lo faccio per me stesso, lo faccio per il rap Lo faccio per la gente. Quella che dà ancora peso a ciò che sente Che siano mille, dieci o cento Se sto messaggio non sarà influente, non fa niente Basta che tutti sappiano come la penso Non un rapper qualunque Sono l'archetipo, ma che dico, farnetico. Maledico soggetti come te Frenetico, profetico, malefico. Vi mando dal medico, sbilancio pianeti Flow magnetico, da sempre ascetico Nascete dementi e così crescete Su di un trono senza pretendenti E vi difendono, dicono: geni di questo secolo Io resto incredulo davanti a certi argomenti E non mi reputo uno che non vede quando c'è una presa per il culo Ma ve lo assicuro voi siete la preda Cibo per il loro lucro E vi strizzeranno fino a quando non si finanzieranno il futuro Mi rifiuto di far parte di sta truffa Ma non nego d'aver ascoltato certa roba in cuffia E riso a ste stronzate anche più volte Ma a questo punto ci si sta spingendo troppo oltre Non sono fatto così, lo so. Io per primo mi sorprendo Ma mi sono rotto e voglio farmi sentire Loro ostentano ricchezza, io non bramo successo Non lo faccio per me stesso, lo faccio per il rap Lo faccio per la gente. Quella che dà ancora peso a ciò che sente Che siano mille, dieci o cento Se sto messaggio non sarà influente, non fa niente Basta che tutti sappiano come la penso Non ho finito, ce ne ho di tutti i gusti Per dieci lustri, per dieci illustri che fanno i fusti In dieci ne fate forse uno e mi disgusti Ma hey, prima sganci e poi trovi gli agganci giusti Mi presento: Kaimann, è il mio primo pezzo Se ne hai sentiti altri apprezzo, ma era solo parte del processo Avvezzo al progresso, avverto Faccio questo per divertimento, mentre aspetto un vostro pentimento Sono frammenti che conservi dentro anche per anni Aspetti il momento perfetto per rigurgitarli Ma quello non arriva mai o arriva troppo tardi I riflettori hanno già smesso di puntarti Devi prepararti quello che vuoi dire a tutti quanti In quei secondi scarsi in cui accetteranno di ascoltarti Sto pezzo è la prova che avrei parlato degli altri Sto verso prova che ho voluto voltarmi Da ora guardo avanti Guardo avanti, se lo faccio è per le rime Per le rime Guardo avanti, guardo avanti Se lo faccio è per le rime Per le rime
Sanatçı: Kaimann
Türü: Belirtilmemiş
Ajans/Yapımcı: Belirtilmemiş
Şarkı Süresi: 3:24
Toplam: kayıtlı şarkı sözü
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