kaimann tutto ciò che ho dentro şarkı sözleri
Perché parli, parli, parli, parli, parli, se io non ti ascolto
Mi guardi, guardi, guardi, guardi, guardi, guardi, guardi, e quasi sempre storto
È tardi, tardi, tardi, tardi, tardi, tardi, per perdonarti, per darmi torto
Devi abituarti: abituarti al fatto che io sia pronto a levarmi di torno
Certe cose che mi ostino a togliere dall'intestino le può cogliere solo il cestino
Non capisci che c'ho pesi sullo stomaco che scaglio sull'intonaco, sbaglio e non perdonano
Non capisci che c'ho scheletri nell'armadio che aspettano mi addormenti per alzare cori da stadio
Per calcare certi campi ci sono nato. Peccato gli allibratori mi diano sempre per spacciato
Sono un caimano dentro un fiume pieno zeppo di alligatori
Finirò per farmi divorare ma col cazzo che alzo i tacchi
E ho perso il filo come sempre
Oggi giorno tengo il conto degli ammiratori
Ignoro ancora l'esistenza dei miei detrattori
Ma ho voglia di stupire a pacchi
Non avete ancora visto niente
Non è di questo che volevo parlare
Ma di tutte le volte che l'amore m'ha fatto star male
Non sono state molte ma sono state toste
Con le stronze vado a nozze, solo che mi lasciano sull'altare
Sono il tipo di cazzate che mi portano al crollo
Che se cerco di ignorarle mi prendono al collo
Per cui esco allo scoperto solo quando mi nascondo
E mi chiedo perché parli se io non ti ascolto
Anche un bel ricordo brucia
E fai fatica a distinguerlo da un rimorso
I brutti pensieri non trovano una via di fuga
Ti senti in colpa per aver riposto fiducia
L'ultima volta che ti ho vista pioveva
Hai presente quando ti rattrista proprio l'atmosfera
Come se il regista avesse detto si va in scena
Se non fosse che la pioggia mi conquista mica mi dispera
Così tante cose che ti voglio dire
Ci sono così tante cose che mi fai sentire
Conosco così tanti modi in cui ti posso ferire
Così tanti motivi per cui dovermi pentire
Chiedi all'amore che ci lasci da soli un momento
Al tempo che non scappi quando lo trattengo
Al sole che non si nasconda dietro il maltempo
Al mondo perché non mi ascolta quando urlo tutto ciò che ho dentro
Ci sono così tanti sogni infranti
In un cassetto che non accetto di ripulire
Così tanti, tra graffi e tagli, ancora caldi
Che non ho la forza di ricucire
Ci sono così tanti legami che una volta spezzati
Poi è dura volersi riunire
Tramonti mai contemplati
Che spariscono tra i monti o vengono uccisi dall'imbrunire
Pima non mi vuoi dentro la tua vita
Ma se mi stacco poi sento le tue grida
Che mangiano lo spazio tra di noi
Prima non mi vuoi dentro la tua vita
Dopo entro e non mi vuoi più fuori, parole tue
Ho già capito che ho bisogno degli amici per sfogarmi
Bevo un'altra birra, farò le due
Così tante cose che ti voglio dire
Ci sono così tante cose che mi fai sentire
Conosco così tanti modi in cui ti posso ferire
Così tanti motivi per cui dovermi pentire
Chiedi all'amore che ci lasci da soli un momento
Al tempo che non scappi quando lo trattengo
Al sole che non si nasconda dietro il maltempo
Al mondo perché non mi ascolta quando urlo tutto ciò che ho dentro

