Einstein

Lavoro febbrilmente al progetto di una vita Formule scritte col gesso mi sporcano le dita Il tiranno ticchettio vuole togliermi da questo affanno Poca importa se il tempo sia un persistente inganno Con scoperte impreviste di libri ne ho riempiti Di premi e onoranze in vita ne ho conseguiti Non male per un funzionario dai brevetti affascinato Con il manuale di Galileo in un cassetto accartocciato Poniti la domanda, prova se hai visto giusto È l'unico modo per buttar ciò che è vetusto Cambia le lenti alla realtà, ribalta ogni concetto La terra al centro del tutto non è l'unico difetto! Di esperimenti cerebrali ne ho la testa piena Con treni, scatole e gemelli l'immaginazione si allena Raggi di luce gareggiano nella mia mente Sognando di come si vedono reciprocamente Di esperimenti cerebrali ne ho la testa piena Con treni, scatole e gemelli l'immaginazione si allena Raggi di luce gareggiano nella mia mente Sognando di come si vedono reciprocamente Nell'anno mirabile ogni risposta mi fu concessa Fra l'elettrone e il fotone capii la regola ammessa Delle disordinate particelle fui il maestro Lo spazio e il tempo si fusero con estro Ma m, c, quadro, Energia non fu il maggior successo Una dècade mi ci volle per un ulterior progresso La forza che organizza l'universo era l'obbiettivo Complessa geometria, nulla di attrattivo Poniti la domanda, prova se hai visto giusto È l'unico modo per buttar ciò che è vetusto Cambia le lenti alla realtà, ribalta ogni concetto La terra al centro del tutto non è l'unico difetto! Ma la storia non solo per meriti mi ricorda Una grande colpa segnerà la mia pelle morta La bussola del padre che da giovine mi ha stregato Non fu guida, la prudenza mi ha abbandonato Ferito dalla guerra che estirpava la mia gente Consigliai di costruire un arma travolgente Dell'atomo richiesi, con lettera, la forza Misi il futuro del mondo su una forca Mi pongo le domande per provare se son nel giusto È l'unico modo per bruciare ciò che è vetusto La terra al centro del tutto non è l'unico difetto Il tempo e lo spazio si piegano al mio cospetto! il Tutto in un'equazione è l'utopia di una vita Gravità ed elettromagnetismo è la sintesi ardita Ma il tempo rallenta e non posso più cambiare La gloriosa vita che per l'eternità potrò osservare