Devozione

La vita con te ha l’odore che ha il catrame in galleria, una scusa non c’è, non sai il perché, ma dici che la colpa è tutta mia, solo mia, sempre; so che sei così, campione in carica per scaricare colpe. Sei la tua religione - solo a te dai devozione, vedi che ci sono, solo se giro nuda; mentre soffro con discrezione, mentre piango senza pudore, il dolore più reale è che non posso respirare. Guardo su in ginocchio gli angeli blu: non so se mi proteggono, non so se mi aspettano Ogni volta che tu sei su di me, chiudo gli occhi e sento che la tua bocca fa lo schiocco di una frusta per tenermi a cuccia, un bacio sordo che fa male, ma da tempo ho l’immunità contro il dolore. Sei la tua religione - solo a te dai devozione, vedi che ci sono, solo se giro nuda; mentre soffro con discrezione, mentre piango senza pudore, il dolore più reale è che non posso respirare. Guardo su in ginocchio gli angeli blu: non so se mi proteggono, non so se mi aspettano. Bravo tipo, educato, cocco di mamma idolatrato, la tua donna sa il suo posto... sotto te, zitta e bella, pronta ad annullar se stessa e mettere il vestito che vuoi tu. Sei la tua religione - solo a te dai devozione, vedi che ci sono, solo se ti servo; mentre soffro con discrezione, mentre piango senza pudore, il dolore più reale è che non posso respirare. Guardo su in ginocchio gli angeli blu: non so se mi proteggono, non so se mi aspettano