Martin Eden

Lasciami Forse non soddisfo a pieno Le tue aspettative Forse è vero Sono quel ragazzo ossessivo Spesso scambiato per cattivo Ma piú mi avvicino a te Piú ho paura di scottarmi Voglia di berti a sorsate Come fossi vino Io con te non so mentire Mi confondi Narnia apri quelle gambe Fammi entrare in altri mondi Come solo tu sai fare Dai fammi annegare Sei il sogno piú bello Che non riesco a realizzare E poi Gocce di pioggia su un vetro Ci rincorriamo, scappiamo E ci uniamo In un abbraccio eterno Tipo un Tao Neanche hai detto ciao Hai scelto l'arma del silenzio E ti ho persa in fretta, sparita Come fumo o sabbia tra le dita Senza di te sono niente Solo un verme Affogo inerme In questo oceano oscuro Ma non sento niente Piú niente Tu sei la mia Ruth Morse Io il tuo Martin Eden Unica come un gioiello In madreperla Sei una stella Sberla in pieno viso Che mi sveglia Pensa, hai reso la mia vita Più completa Almeno in apparenza Per un certo verso Aveva un senso Mi hai spronato a fare meglio Sembro un po' più adulto Ma la barba inganna Sono sempre il solito Infantile e logorroico Fino al vomito Apro questo oblò Cosa faccio? Non lo so Scivolo nel mare Albatros che vola Io continuo ad affondare Albe, luci spente Palme, ombre Alghe, onde Barche, brezza, vento Senti che freddo dentro Scogli, vele, terraferma Niente piú catene Mani libere Solo una forza che mi spinge su Volontà di vivere