Sbandato

Morra cinese Vino dal pewex Cuore non duole quand’occhio non vede Ho Gli occhiali di notte non dormo da un mese Chiese Scambio a San Paolo non parlo di intese Jager Tutto nel corpo, Ancora istruttoria non è stato assolto Pollo Erre Emme mica Compton Chi fa piu soldi è chi si è preso il voto Volo Felpa di Australian, sto valutando le piste dell’Austria Azcaban Mi autopropongo alla Carlo Mohamed ho sguardo su tutto Panottico Folla, dieci Kozel sotto l’ombra Overdose in zona d’ombra Over 3 e mezzo se gioco in attacco Indirizzo pe il pacco nel parco non conta Partizan, Janizari cappucci alzati dentro gli stadi Puzza forte come in area cani Rotto lascensore salgo 10 piani Come i gatti con gli occhi appizzati Come barboni al mattino campari Disprezzo quello che ho vissuto Tu quello che vedi invece lo idolatri Parli Ma gli spicci li hai fatti sui traumi degli altri ti aspettiamo al varco con vetri spezzati Heineken divento Heidegger A sto mondo l’amore n’è gratis A sto giro ripenserò agli angeli Due madonne sulle chiese agli angoli Quando In casa sono entrati i farmaci È cambiato qualcosa e lo so Quindici litri Gordon Gin distillato no Ram-sey È Rock La viviamo come Vasco La viviamo come un gio-co on Grind Giro sul GRA Santa Maria ci protegge nel Bar Bombe dal tavolo Bagh-dad Galleggiando A Rione sto sopra sull’isola Non mi sposto una virgola Stessi volti sul tavolo dicono faccela Ho una piazza che mi ama e mi abbindola Mi odia e mi vincola Chiacchiere a vanvera E Due mani curate che stringono Ed Un bacio da un labbro che sibila Ogni vizio ha bisogno di stimolo E Di un male che me lo giustifica Off, Non mi diverto, è come vacanza ogni giorno Spin, non so più quello che penso Be’, sarà che non sono mai sobrio Man- Non mi sopporti, e io pure meno Siamo trasparenti e non fatti di vetro Vuoi lanciare sassi ma prendici almeno Vuoi avere emozioni e mo dammi la mano Vieni con me Vuoi, vedere Roma davvero Luci col Led Non, le troverai dentro al centro Sentirai il buio che sento E Noi, Belli e decadenti Come Colonne Corinzie tra i tetti Come quando perdo di vista me stesso soltanto per dare più sfogo agli eccessi ah Fumo, mi anestetizzo per bene Giuro, mi anestetizzo col bere Crudo, quando realizzo che adoro ogni vizio E ogni vizio lo vedo ormai come un dovere Grato alla bellezza e la merda che ho visto Io Non sono nato per vivere in guerra e sto ancora a disagio se è tutto tranquillo