Stufo

Sono stufo Sono stufo Sono stufo Sono stufo Sono stufo Sono stufo Sono stufo di voi minchioni Dei vostri discorsi da spacconi Sono stufo di voi minchioni Dei vostri discorsi da spacconi Sono stufo di gente Che crede di sapere Sono stufo di gente Che deve catalogare Non sopporto gli idioti Non sopporto chi parla vuoto Io non vivo, muoio Poi vi sparo in fronte Tanto odio, tante parole Vi riempio di parolacce Ve le ficco in culo Quella vostra lingua del cazzo Con quella sparate tante minchiate Ha-ha! Dite solo le cazzate Come stai, come va Se non sai non parla Se sei gay stai un po' qua Se vuoi lei paga qua Ossignore! Non rompetemi i coglioni Non chiedete come sto Non mi dite cosa sono Un alieno e no, non vi temo Dico solo siete inferiori Al mio funerale per favore non portate fiori E non mi dite che son io Non mi dite che non voglio lavorare Che non voglio migliorare Che non devo dimostrare Che non sono uno sfigato Che io sono diplomato Che non cerco un salario Che non voglio un orario Che non vedo dove vedo Io non sono un somaro Sono un essere umano Con difetti, alti e bassi Di profilo mi fai quasi Di profilo mi fai quasi Fabrizio Corona Quando sei di fronte a me mi fai Marco Mengoni Quando sei alle mie spalle mi dai un calcio nei coglioni Ma non sono sprovveduto per adesso ti saluto Faccio ciao con la mano poi più tardi torno e sparo Tanti calci nei coglioni, non ci sono paragoni No, non mi fa schifo il sangue, mi fan schifo le persone Sono stufo di voi minchioni Dei vostri discorsi da spacconi Sono stufo di voi minchioni Dei vostri discorsi da spacconi Sono stufo di voi minchioni Dei vostri discorsi da spacconi Sono stufo di voi minchioni Mi fa schifo quel modello al qual mi devo adattare Per riuscire a sopravvivere in mezzo a tutte queste capre In mezzo a questi subumani che non sanno cos'è vita Se non hanno mami e papi, se non vanno al Dolcevita E scusate per le parole un po' grezze, lo ammetto Ma anch io, come molti, ho un armadio nello schelettro E adesso tiro fuori tanto flow Tanta verità Tanti coglioni Voi adesso state fuori