Sista

Quando ci sei sei nell'aria Sista la tua luce ammalia Libera la tua fragranza ma non lasciarti andare Quando ci sei sei nell'aria Sista la tua voce abbaia Liberala con quanto fiato hai in corpo e fanne un vortice Sei bellissima e lo sai quando cammini Quando respiri sui tuoi passi sicuri felini Brividi di ghiaccio al tuo passaggio I tuoi occhi sanno mettere un uomo a disagio Le tue mani carezzano le unghie graffiano Sangue caldo nelle notti che si fanno alba e gemito Nella tua gonna o nei mie pantaloni siamo Amanti amiche complici ormai non chiediamo Chiudiamo gli occhi e vediamo già un altro profilo Usiamo matite come se avessimo una biro Guardiamoci allo specchio siamo splendide Io nel mio sorriso tu nei fianchi proveniamo da Venere Dal tuo grembo una gioia infinita Paghi dolore immenso in cambio di speranza di vita Dolce è la forza che c'induce a vivere oltre il sesso Il nostro è denso di voglia di esistere oltre i profumi d'incenso Quando ci sei sei nell'aria Sista la tua luce ammalia Libera la tua fragranza ma non lasciarti andare Quando ci sei sei nell'aria Sista la tua voce abbaia Liberala con quanto fiato hai in corpo e fanne un vortice Balli sinuosa in un cerchio di note Sulla tua pelle riflessi d'alcool e di luci fioche Silenzi che lasciano il freddo addosso indossano Parole dolci pur di averti hanno il tempo che trovano Porti via con te il DJ e la musica ma Porteresti via con te tutti la tua mente brulica Le tue certezze crollano se lui non c'è Mani di ghiaccio sfiorano Tu vuoi soltanto amore I tuoi occhi parlano disperazione Irraggiungibile meta di argentee lune e il tuo odore Lascia nell'aria tumulti di passione E un cuscino ancora tanto caldo da scottare il sole Il mondo intorno ci gravita Sgomita fra mille curve e scappa se c'ingravida Solchiamo strade a testa alta con aria spavalda Qui il tetto non brucia si ribalta Quando ci sei sei nell'aria Sista la tua luce ammalia Libera la tua fragranza ma non lasciarti andare Quando ci sei sei nell'aria Sista la tua voce abbaia Liberala con quanto fiato hai in corpo e fanne un vortice Dormi raggomitolata nel tuo corpo al freddo Il mondo canta ninna nanna a te nel suo silenzio Note preziose che tu solo carpisci Noi protagoniste di virtù false e di vizi Con mani candide facciamo vibrare Siamo serpi bastarde se ci fermiamo veleno letale Ma peggio che le vipere sappiamo essere streghe Dolci più del miele da far venire il diabete Acqua nel deserto alla sua bocca se ha sete Sogniamo una vita fino a raggiungere mete lontane Se quello che rimane sulla nostra faccia è il sale Lasciamo amari in bocca fino a far stare male Sorelle amiche zie ma soprattutto mamme Quando ci siamo lo sai bene siamo fiamme Amanti mogli figlie stronze maschiacce Un uomo è nudo come un verme il nostro corpo arte Quando ci sei sei nell'aria Sista la tua luce ammalia Libera la tua fragranza ma non lasciarti andare Quando ci sei sei nell'aria Sista la tua voce abbaia Liberala con quanto fiato hai in corpo e fanne un vortice