Tra Cielo & Mare

Sei tu tra mare e cielo che mi incanti Potrei restare giorni interi ad osservarti Senza chiedere cosa dove come e quando Mi riscaldi dentro Insieme a me sulla battigia sono in tanti Come bimbi arroganti che credono di non bagnarsi Però non sanno che gli abissi hanno gli scogli grossi E forse lì che si sono ingoiati tutti quanti i miei rimorsi Rimossi da parole che ho ingerito ad una ad una Starei dinnanzi a te dall'alba al calare della luna Quanta acqua scorre calda come lava Tanto sangue surriscalda e brama Di correre libera e urlare la stessa follia dei pazzi Tu mi calmi questi sensi solo a guardarti Sale che si scioglie in ogni mia vena Sole che rende dolce e amaro un cielo che si congeda Si spengono i pensieri miei più vividi Quanti lividi su questa pelle solo da riderci E non so manco da quand'è che piango lacrime asciutte Inaridite dall'estate più calde di tutte Portami con te Oltre l'orizzonte dimmi dimmi Oltre l'orizzonte dimmi cosa c'è Cosa c'è Lasciami se vuoi Lasciami se vuoi ma non dirmi quando Lasciami e semplicemente fallo Fallo Ingoio la paura c'è un inverno che m'aspetta E tanta gente mi riscoprirà diversa Da ciò che sono sempre stata ma senza sole addosso Perché sono tornata Perché non ho demorso Ho visto tuoni ho visto lampi e le stelle cadere Niente è più bello quanto l'orizzonte lì fra cielo e mare Occhi negli occhi lui mi sa parlare Camminami ancora sul cuore come tu sai fare Lasciami giusto un attimo prima di andare ti prego Grida più che puoi mi terrà compagnia la tua eco Che in questa stanza rimase graffiando pareti A volte sento che i miei occhi sono ciechi Restano nell'etere per te ogni giorno lettere da leggere come in Oceano Mare Su queste guance non ancora stanche di aspettare Ancora da baciare per fortuna non c'è sale Cerco di sopravvivere a ciò che mi accade Ma la vita a volte lascia qualcosa che non rimane Che se è finita le festa perché s'è fatta l'ora Io sono l'ubriacona di un tempo ma sobria che ne vuole ancora Portami con te Oltre l'orizzonte dimmi dimmi Oltre l'orizzonte dimmi cosa c'è Cosa c'è Lasciami se vuoi Lasciami se vuoi ma non dirmi quando Lasciami e semplicemente fallo Fallo Linea sottile tra questa realtà ed i miei sogni Che non si sognano perché son giorni che non dormi E tutte quelle sfumature verdi e azzurre che non cogli Sono germogli di fiori appassiti perché non ritorni indietro Il tuo mistero si svela con altre terre da scoprire E la profondità rivela un vile da svinire E se combatto è perché agiti le mie maree Ho ancora in mano ciò che resta di me Nuda senza un velo adesso Ho gettato i miei vestiti nel cesso Fatti a brandelli perché ciò che non volevo non l'ho preso Raccolgo quello che di me rimane Vado a vedere adesso cosa c'è cielo e mare Per tornare sui miei passi Per raccogliere me stessa come corallini sparsi Come da una collanina rotta Ti guardo e solo tu adesso sai come darmi la forza L'unica certezza ho di essere è quella che sono Qualcosa d'importante e di speciale per me qualcosa di buono Più che per gli altri nell'aria che respiro Mare che mi ascolti tu non sai che non collimo Con questa vita appesa a un filo mi agito persino Fino a urlare che non posso perché esigo Che mi sia reso per intero tutto ciò che ho dato Vago senza chi si è arreso perché almeno io m'alzo se cado Affogherei in te ma voglio ancora respirare Ti lascio lì tra il cielo ed il mare Non andrò via ma non mi troverai Ci sarò fino a mai Ci sarò fino a mai Portami con te Oltre l'orizzonte dimmi dimmi Oltre l'orizzonte dimmi cosa c'è Cosa c'è Lasciami se vuoi Lasciami se vuoi ma non dirmi quando Lasciami e semplicemente fallo Fallo