lanbnk io non lo sento (feat. eye) şarkı sözleri
L’amore ci salva, se la persona che hai accanto
Prende e ti chiama, pensa a salvarti
Arriverà il karma, arriverà un’altra
E la marea mi sembrerà più calma
Son finito nell’acqua più alta
Assomiglia a te perché è fredda e non calda
Passa la canna che almeno mi passa
Ti giuro di notte vedo sempre i mostri
Pare che il male non riesce ad averti
Voglio volare sopra questi giorni
Guardarti dall’alto per poi non caderci
La via d’uscita quando è tutto buio
Con il sole contro che mi acceca dentro
Eye in zona che mi tiene d’occhio
Lo guardi ma lo vedi spento
Voglio una vita da re
Salire su un volo diretto a Miami
Cosí non chiedi se mi ami poi te
La città mi ama lo dice da ieri
Tirare la corda per romperla
É un gioco di sguardi dove però perdo
Virare sempre quella rotta
Per poco il mare diventa burrasca
Ma io non lo sento
Io non lo sento, sono in cima ti guardo dall’alto ma poi si ci penso
A quello che ho fatto ed a quello che ho dato che sia benedetto
Mi hai mollato da solo in mezzo a dei guai e non ci sto più dentro
Voglio restare fermo, sto fatto e pure perso
Io non lo sento, il male che ho fatto lo tengo protetto
Il male che hai dato lo sento da dentro
Tu vuoi il mio mare ma ci affogo dentro
Lego il mio ego e collego, cuore di lego
Legge la traccia chi segue il sentiero
Resterò vero, resterò ovvero resterò me
Cambiando paese, le lingue, i mestieri
Senza scordarmi le vie dei balconi
Co i panni al filo sospesi, coi sogni appesi
Dimmi tu cosa faresti se stessi
Dimmi tu cosa saresti se stessi morendo da dentro
Rime d'argento date dal cemento
Da piazza, da Borgo, dal l'argo del centro
Con l'ago, la punta ed il filo perché qua
M'hanno strappato il futuro di mano
Ma sto ricucendo, sento che ci sto riuscendo
Riuscendo da uno mondo diverso che in parte appartengo
Che in parte ci sono i miei amici, la fame e il talento
Fumo assuefatto su tegole lento
Parole del vento che passan che mi porto dentro
Sostengo ogni verso che mi porto appresso
Credere e fare, poi rendere vero
Dopo le sere al parcheggio nel freddo
Dopo le notti in stazione a pulire son empio
Periodi grigi, pare scompaian col tempo
Io non lo sento, sono in cima ti guardo dall’alto ma poi si ci penso
A quello che ho fatto ed a quello che ho dato che sia benedetto
Mi hai mollato da solo in mezzo a dei guai e non ci sto più dentro
Voglio restare fermo, sto fatto e pure perso
Io non lo sento, il male che ho fatto lo tengo protetto
Il male che hai dato lo sento da dentro
Tu vuoi il mio mare ma ci affogo dentro