Disturbi #1

Vendetta? Io non la conosco Sono stato al mio posto Sono stato composto Ma qualcuno ha preso il mio posto Sono mimetizzato e ringrazio lo stato per pensarmi malato Per sentirmi malato Mi hanno lobotomizzato e lo chiamano un successo Fratello! Non sai cosa ti perdi non sai cosa mi sono perso Non trovo più il nesso Tra questo pensiero e quello Benessere? Non l'ho mai contemplato Ma mi hanno sempre detto Che sono fortunato Che devo ringraziare Che devo salutare Che devo studiare Che devo pensare sempre positivo Ma allora perché fa tutto schifo? Perché è tutto così poco vivo O forse sono solo io Ogni cazzo di gradino a me sembra un salto Ogni pazzo A me sembra un saggio Gli parlo Mi parla Mi dice di tener la testa alta Non importa se qualcuno te la abbassa Io seguo la massa È come un grande treno che deraglia Con la maglia di ferro pronto alla battaglia I miei vestiti sono giusti conosco la mia taglia Conosco la mia essenza Conosco la mia scienza Quando sono fermo è tutto così vuoto e spento Tanto che non mi riprendo Tanto che quello che sento lo sotterro sottoterra Insieme a fango e merda La mia testa è aperta ci passa uno spiraglio Mi dice di mettere tutto a repentaglio Con un taglio e dopo un'altro e dopo un'altro Finché mi casca il braccio All'ospedale con un laccio Emostatico Mentre mi compiaccio Dell'avvenuto fatto E pensa che non stavo fatto Non penso "cosa ho fatto?" Penso che mi è piaciuto un sacco Sdraiarmi fissando il tetto Col sangue che imbeveva il letto Amico te l'ho detto Non sto bene ormai da un pezzo Ma io non mi lamento Eccetto quando scrivo Eccetto quando rimo Eccetto quando sputo tutto per sentirmi vivo Pillole di litio Mi accompagnano al bivio È tutto così scuro È tutto così cupo È tutto così muto Tanto che non senti il sangue che sputo Musica appena uscito dal coma Sto sempre in zona Siamo la nuova suola Senti l'idioma Chiamami Sonic Perché corro appresso i soldi Carne cruda come fossimo randagi Giro coi marci Sento freddo sulla tempia Mi viene male alla testa Ferro sulla nuca mano ferma Sento il cuore che si gela Regno negli abissi come il nautilus Sento il gelo dentro il petto come fosse un igloo Vengo tradito come kurse Coi miei demoni ricostruisco l'URSS Giuro che ho sonno Pero non dormo Se dopo mi sveglio di botto Quindi m'abbotto Di fumo e di alcol Finche non sbocco Dosi di toradol Non sono il dolore Non sento il calore Sento il bruciore L'iride perde colore L'asfalto caldo E il piatto dove mangio Ho in mente un obiettivo Forse so per cosa vivo Mi parla il destino Ma lo vedo in abito nero corvino Mi parla finché mi convinco Non importa ciò che dico Scrivo O vivo Sostanza mi parla penso "bellissimo"