m42records fulmini e grandini şarkı sözleri

Qua il cielo cade a pezzi e non puoi ricomporlo Passan le dita sui segni è come un dolce sussurro Voci nel nulla assoluto nel buio dei miei pensieri Riportano al mio vissuto all'emozione di ieri Che piano piano svanisce cade in un profondo pozzo Dove tutto fluisce dove tutto va perso Dove scompaiono i frammenti dove vanno i ricordi Perché li tieni segreti alle tue stesse funzioni Perche dimenticare cercare di mentirsi È la scelta più facile piuttosto che capirsi E tutto così fragile e nuoto in mezzo ai capricci Sei solo un filo labile in mezzo fiumi di vizi La bugia che ti veste ucciderà solo te Ti corroderà il ventre sarai scritto nel carnet Di una danza alla morte che non vorrai lasciare Tra le note distorte di una canzone agghiacciante (Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi) Tossico il siero io l'agente patogeno Mi sento come il batterio braccato dal macrofago Non vedo nessun cielo quello è solo l'intonaco Fermo al vicolo cieco non mi risulta illogico Solo scheggie di vetro conficcate in ogni polso Vene pulsano del morbo distante se lo svelo Sono enormi occhi di corvo che ti guardano di sbieco Un ottimo conforto se non hai niente di meglio Non esiste una meta né il momento catartico Schiacciato dal pianeta sarà perché lo gravito Pieno di vita aliena nello spazio endocranico La conoscono appena farmaco dopo farmaco Pensano che la frenano stanno solo rallentando Un'enorme cancrena che uccide ma non sai quando Come dentro l'arena le dita stanno tremando Sarà il sogno che si avvera mentre ti stai svegliando Nascosti in fili intrecciati all'ombra dei tuoi sbagli Dietro tende oscuranti finché tendi a oscurarti Rido sommerso dai drammi tra parole strazianti Che mi rompono i cardini qua non volano rondini Ci sono fulmini e grandini nei discorsi che fai Nascondi i tuoi punti fragili ma non li guarirai Nascono fiori marci se è tossico il terreno E qua respiriamo acidi da quando siamo nati A cui siamo abituati il veleno A cui siamo legati l'odio senza freno A cui siamo affezionati il piacere senza senno A cui non rinuncerai quei tuoi ricordi sapidi Che dimenticherai sono soltanto attimi Fili di grossi telai però morsi di aspidi Una tela di mantidi che divora i miei anni Che sbudella i miei piani che non lascerà resti (E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e infine a distruggere i miei fratelli e tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te) Respiro le nubi ogni boccata è mutazione Particelle orosolubili infatti è una soluzione Troppi dubbi irrisolvibili superano il trilione Siamo carenti di stimoli da sovrastimolazione Il vuoto sta nelle iridi perderanno colore Se col fuoco poi lo liberi dai bordi dell'alone Siano quadrupedi o bipedi gli servirà un boccone Saranno sudori e brividi secondo la stagione Secondo la stagione asseconderò l'umore Col caldo c'è confusione mi fonderò con gli spiriti Al freddo le parole pesano come un mattone Ne puoi vedere il vapore e sentirne tutti i sibili Persi nelle tele viaggiamo senza una fine Sopra rotte parallele però sfrecciano invertite Non toccherò nessuno solo viti arrugginite Serviranno nel digiuno mi sapranno di ferite
Sanatçı: M42records
Türü: Belirtilmemiş
Ajans/Yapımcı: Belirtilmemiş
Şarkı Süresi: 4:07
Toplam: kayıtlı şarkı sözü
M42records hakkında bilgi girilmemiş.

Fotoğrafı