Ibrido

Sento l'ansia ribollire nell'interno della pancia Il filo freddo di una lama Che mi accarezza la faccia Tienimi vivo che sto perdendo ogni speranza Che se resto solo un ricordo poi non lascio traccia Torno indietro dall'inferno come Dante Con appresso Graffiacane e Rubicante Non mi frega un cazzo se divento ricco Vengo dall'abisso Da dove non ne esci Da dove sei finito ancora prima che lo scegli Puoi capirmi quando hai solo incubi Quando è tutto crudo e senza filtri Quando non puoi scegliere quello che vivi Morirò sopra l'asfalto perché è la che sono nato Perché è lui che mi ha cresciuto Perché no che non ci sputo nel piatto dove ho mangiato La fumo fino al filtro fino a che non stiro Fino a che sto cosi fatto che i miei mostri non li uccido Sparo e non miro Cento sulla testa al primo tiro In bilico Appeso ad un filo in equilibrio Mezzosangue come un ibrido Provo fastidio quando scrivo Come se avessi uno spillo conficcato dentro al timpano Spiato come Orwell Perso come Holden In mezzo a sta merda sono il jolly Ho la pelle di pietra come un troll Pare un film, David Cronenberg Non è un film e no non c'è il replay Parlo con i draghi come eragon Ce ne ho tre in casa, come Aegon Targaryen Problemi a perdita d'occhio Si spargono a terra come macchie d'olio In mano mi rimane il vuoto In bilico sull'orlo fuori bordo fuori posto Corre veloce il tempo sopra l'orologio Rimango chiuso nel mio crogiolo Appeso ad un filo e dondolo Finche si strappa e crollo Finche scivolo giu nel buio dove non c'è luce Così cupo che ogni pensiero si scuce