Il Ragno

Non penso di capirti Ho bevuto fin troppo e sono sveglio da giorni Ignaro dei dintorni E se tutto va a rotoli ricalca i contorni Così da non trovarti fuori dai bordi Io no non penso di capirti Ho bevuto fin troppo e sono sveglio da giorni Ignaro dei dintorni E se tutto va a rotoli ricalca i contorni Così da non trovarti fuori dai bordi Immerso nello specchio del bagno Si posa sul mio cranio un ragno Dice di essere bloccato in una vita di ristagno Alterato e martoriato senza alcun guadagno Rispondere Forse non è il caso forse non è cosa La sua parlata è malata e contagiosa Provo a dire qualcosa ma c'ho un nodo alla gola Il ragno mi consola Mi dice che la vita in fondo è una grande prova E chi ci si ritrova affoga nel mare più denso Ma penso questa morte non mi è nuova L'ho già sperimentata su me stesso Violenza alla mia persona Clonata ed incastrata senza alcuna prova Pare una moda raggirare le persone con la droga Per spiarle e controllarne ogni mossa nuova C'era una volta un ragno appeso ad una trave storta Che divorava la sua preda Poco alla volta La vita è assai contorta A me mi è stata tolta Se quella trave storta cadde al suolo in una botta Non penso di capirti Ho bevuto fin troppo e sono sveglio da giorni Ignaro dei dintorni E se tutto va a rotoli ricalca i contorni Così da non trovarti, fuori dai bordi Io no non penso di capirti Ho bevuto fin troppo e sono sveglio da giorni Ignaro dei dintorni E se tutto va a rotoli ricalca i contorni Così da non trovarti, fuori dai bordi Mi guardo riflesso nel vetro Gli occhi che si girano all'indietro Un ragno resta un ragno Anche senza veleno Come umano resta umano anche se si sente alieno Attento a quello che si cela Dietro il proibito come quella mela Il ragno mi ha inglobato Nella sua ragnatela Capovolto per bruciare più veloce come una candela Il ragno mi rasserena Il fuoco è solo un'illusione creata dal sistema In fondo è tutta scena Ma allora come mai sento il dolore Mentre mi crema Nella sua ragnatela io mi sciolgo come cera Okay Sento otto zampe muoversi leggere Vuole leggere La mia vita e ricominciare da capo Ho il cervello saturo Corro forte dai problemi Mi parlano Ma ho un ragno in testa che plasma i miei pensieri Mi cercano Ma so nascondermi bene e so nasconderlo bene L'inferno e le sue pene Lo vivo sulla Terra scorre fuoco nelle vene Istinti Estinti Insisti Fino a che resisti Intingi le mani in questa merda Ripulisci la tua coscienza Intrappolato come una mosca in una ragnatela Rassegnato aspetto solo che il mio corpo si congela Mi parla troppo tranquillamente Mi guarda Sotto osservazione continuamente Ho demoni in ogni mio sogno Il diavolo cammina sopra il mio cuore Disturbano il mio sonno E guidano me e le mie parole Non penso di capirti Ho bevuto fin troppo e sono sveglio da giorni Ignaro dei dintorni E se tutto va a rotoli ricalca i contorni Così da non trovarti fuori dai bordi Io no non penso di capirti Ho bevuto fin troppo e sono sveglio da giorni Ignaro dei dintorni E se tutto va a rotoli ricalca i contorni Così da non trovarti fuori dai bordi