Molassa

Ansia mi mangia l'anima Vodka liscia come acqua Bevo come una troia polacca il mio corpo collassa Il buio mi rilassa Preferisco la mia stanza Alla tua troia tutta sudata Tutta drogata In discoteca tutta ubriaca Fatta tutta calata Bevo un enoteca intera Fumo una serra in primavera Le sinapsi me le piscio la mattina Whisky irlandese e nicotina Cannabinoidi benzodiazepina Facevo schifo Stavo fatto sotto i portici Appresso i soldi come i tossici Pronostici neurotossici Composti microcosmici Impulsi paranoici Mi fottono il cervello come bossoli Preferisco i luppoli Ai tuoi distillati lubrici Conti algebrici Mi faranno test psicometrici Flashback poliedrici Mi corrodono come acidi solfidrici Ho problemi logistici Vuoi capirli Gestiscili Presagi onirici I polmoni come onici Aria viziata azoto nella cassa toracica Senza ossigeno una patina 4 boccie prendo la carica Non volto pagina Una visione traumatica emorragica Vivo una vita statica La coscienza si impanica Muoio sotto una pressa Metalmeccanica Voce devia la mia anima Fumo chimico Dentro una rizla bianca Convivo col dolore Aspettando il marasma Insopportabile miasma Impicci una matassa Sciroppo denso melassa Droga che mi fracassa A picco tra la molassa Lama nella rubasca Droga occultata Mica la tengo in tasca Soldi dentro una scatola Non è musica, è panico Coltello a serramanico Buca ogni mio strato organico Un presagio drammatico E non so melodrammatico Non mi interessi sono atematico Automatico Non sono carismatico Ne simpatico Sono erratico Inalo gas muriatico Marchio stigmatico Un polmone collassato Il cranio spaccato Caronte tutto accollacciato Ho il cervello addobbato Mi muovo sopra un filo sfilacciato Vivo affogato Ammorbato Denigrato e spolpato Ho roba sotto il cazzo Un tossico all'angolo Non sorrido non mi vanto Vedo il nulla assoluto e lo ringrazio