Neurochimica

Okay Roma Faccio passi avanti Ho fatto passi sbagliati ma resto coi miei bastardi Pure se non bastano i pasti Lo sguardo resta sempre in alto Per la testa sempre qualche cazzo E non sono un'altro È cambiato l'umore e come ti guardo Ma sono lo stesso quel ragazzino sempre col sorriso Io sono lo stesso Mi iniettano 25mg di adrenocromo Legato ad una sedia imbavagliato con affianco un uomo In una stanza tutto in bianco A freddo non mi fanno anestesie A scuola sempre all'ultimo banco Ho sempre demoni al mio fianco E giuro non ho fantasie Ma solo brutti sogni nel mio cranio E non risolverà la mia vita un tuo discorso Non cambierà la storia se cambio percorso Ma cambia solo il modo in cui la trascorro Le mie mimiche Minime Connessioni biochimiche Previsioni oniriche Ostruite connessioni neurochimiche Attendo riparazioni e modifiche Collasso sopra il palco Perché non canto ma sbratto tutto quello che passo In gola ho sempre un nodo Parla bene che lo noto Quello che dici me lo annoto Se parli male diventi il mio sfogo Sto 15 ore rinchiuso Tengo il muso Resto muto Caldo come asfalto fuso Qui sto al buio Luogo cupo Corpo mutilato nudo Io resto confuso Posso Pensare troppo o pensare poco Posso trovare il modo per giocare a questo gioco Posso censurare Le mie parole per piacerti un po' di più Ma quando non ci sei più Le parole son di troppo Intrisi degli istinti più sinistri Se vieni a studio soffochi mentre registri In zona niente spari solo stati misti Ho solo storie tristi Da raccontare se mi fermano gli sbirri Stiloso come Manson ma non parlo di Marylin A 19 anni chiuso in stanza con l'Abilify Fame chimica assente più che altro fame cinica Resilient, Zyprexa e Prozac vado in fame clinica C'ho una cimice nel letto Mi spia da sotto le piastrelle È strano, lo ammetto Sentinelle con le antenne Se parlo troppo mi contorco Se mi guardi storto Ti ritrovi aperto Il tuo corpo lo conservo Dentro il frigorifero io sono molto serio Mi sento su una nave fuori porto Con nessun uomo a bordo Cieco muto e sordo Ma sta attento che mordo Spiato dalla Cia, dall'Fbi e dalla Nasa Tu datti una calmata Se pensi di fregarmi con un occhiataccia Non serve che ti parlo Il dolore ce l'ho in faccia E sono abituato A perdere ogni traccia Da quando sono nato Che è una continua caccia In cui io sono la preda Con la morte che mi abbraccia