Un Uomo

Ho incontrato un uomo Che fissava il vuoto Gli ho chiesto "tutto apposto?" Poi lui mi ha risposto "Sto mondo è troppo tondo " Non c'è nessun bordo Ma io comunque sporgo Ma io comunque sento di sentirmi fuori posto E anche se nascosto In fondo tutto ha un costo In fondo tutto ha un costo L'uomo si arrovella su quello che sente Si concentra sul passato e sul futuro Ma non sul presente Così fuori dal globo che il suo mondo è diventato piatto Vive come un ratto Nelle fogne suburbane Nascondendosi dal gatto Ha lo scatto sempre pronto per scappare dalla sfiga Ed è sempre pronto a tracciare una riga Si accolla con la colla ad ogni ragazzina Che lo guarda storto dalla sera alla mattina Quando tutto è in movimento Non sai come far perno E finisce che ti muovi solo rimanendo fermo Lui sente sempre freddo Si scalda con la coca al bruciore dell'inverno Ho incontrato un uomo Che fissava il vuoto Gli ho chiesto "tutto apposto?" Poi lui mi ha risposto "Sto mondo è troppo tondo" Non c'è nessun bordo Ma io comunque sporgo Ma io comunque sento di sentirmi fuori posto E anche se nascosto In fondo tutto ha un costo In fondo tutto ha un costo Io d'altronde credo Che non c'è nessun credo Nella mia mente spappolata come tanti pezzi di un lego In faccia tiene un velo proprio sopra le pupille Quando tutto va storto e non sai come aprirle Non ha briglie tranne droga e birre La sua faccia è paonazza e non sa quello che dice Vagante per le strade Ha uno sgarro sulla giugulare di tempi remoti Pensa spesso a quando Lo picchiava suo padre O quando il padre picchiava la madre Esperto di nodi Non apprezzi i suoi rovi Se non li vedi e non li trovi Pensa a come farla breve coi suoi modi Cappio al collo come bussola Per ricchi e per poveri Ho incontrato un uomo Che fissava il vuoto Gli ho chiesto "tutto apposto?" Poi lui mi ha risposto "Sto mondo è troppo tondo " Non c'è nessun bordo Ma io comunque sporgo Ma io comunque sento di sentirmi fuori posto E anche se nascosto In fondo tutto ha un costo In fondo tutto ha un costo