Vangelo secondo la Lametta

C'ho tre puttane in camera Fumo troppo e sta merda non cambierà Il tuo cervello si spappola Se cadi nella trappola Ve piscio n culo siete cagne da riporto Le mie giornate, noiose come un porno La stessa merda tutti i giorni tutto il giorno Chiamo le mie paranoie suonando il corno Lame nel mio corpo Paura quando troveranno il mio corpo morto Il tuo respiro si fa corto, affanni perché metto ansia Peso la mia coscienza sopra una bilancia Ora nei polmoni manca anche l'aria A fare in culo la poesia Rimando l'agonia co na boccia de tequila Mani in alto ben in vista Attivista del mio cranio senza destra né sinistra Non è nel mio interesse Di sentirmi normale come in chiesa Sacerdote della messa Vangelo secondo la lametta Fai in fretta a far parte di una setta Se promette ogni promessa in ogni attimo di nero Immobile Sotto questo tetto Tanto che si è fatto un cimitero Come posso evadere Se perdo di vista il senso pratico Ciò che pratico lo applico sporadico Intarsiato come un bisturi In un corpo operato Terminato il mio mandato io mi affretto A trovarmi ritrovato appeso co na corda al tetto Ho letto tra le righe ma sto sempre stretto Eletto capobranco del mio ghetto Sono ridicolo lo ammetto Se si parla di 50kg Di peso netto Fornisco tutta Roma Di ansie e paranoie Ma ho la soluzione Modificato geneticamente come un clone Psicofarmaci al prezzo migliore Tu vieni Se cerchi la sostanza Io la smercio sotto forma Di rime in abbondanza Puoi sentirne la fragranza Puoi sentirne la devianza Latitante del concetto stesso di latitanza Mi ricordo quella volta via con l'ambulanza Da manovre sistemiche A quelle sistematiche Precise come equazioni matematiche Ciò che abbonda in queste situazioni tragiche È l'assenza, di soluzioni pratiche La stringo tra la dita La mia vita scorre come un fiume in piena Perché non c'è una via di uscita Perché ho solo coltelli nella schiena