Mille pezzi

Prenditi il mio cuore e dopo fallo in mille pezzi Tanto non c'è molto da amare di questi tempi A parte te che se ti rivedo mi disconnetto Mi sei entrata dentro bimba come ti permetti Allora prendimi per mano e dopo portami lontano dove Non devo pensare a nulla solo a stare bene Dopo svuotami la testa che é da tempo assai pesante Dove il cuore si riposa e l'ansia scompare all'istante Sai che vivo di complessi Mi fa bene in certi aspetti I miei testi sono complessi, per chi non si fa domande E forse tu te ne fai troppe, ti capisco ma sai a volte Non è facile darsi sempre delle risposte esatte Non farti problemi Hai deviato tutti i miei schemi Sei passata in mezzo al tutto ma io ti ho dato il pieno accesso Quindi stai senza pensieri Viviamo senza criteri Imponendoci regole che infrangeremo poi col tempo insieme Se ti sto vicino il tempo sembra che non passi e dopo Si fanno le sei, ma come? Non mi sono accorto proprio Dammi due secondi e ti raggiungo appena posso Ti porterò via ma dove ancora non lo so E voglio solo non pensarci Godermi quegli abbracci Come fossero gli ultimi senza poi averne altri Sotto a un cielo di fulmini l'unica a folgorarmi In mezzo a tutti i dubbi qui tu sai come calmarmi Tu sei luce tra i pensieri, calma dopo la tempesta Le giornate di relax post settimana intensa E in fondo mi dispiace penso a quanto tu sia stanca visto che cammini tutto il giorno dentro la mia testa E scusami se poi ogni tanto Prendo le mie cose e scappo Lontano dal mondo perché non mi ci ritrovo Sarà per questo che guido tanto, ma tanto sto sempre in zona Tu mi dici torna a casa io vorrei tu rimanessi ancora, ma.. il tempo passa e poi non torna mai più indietro Fosse per me lo bloccherei ma non ci riesco Hai messo luce dove io non ci vedevo Dimmi come posso ringraziarti io per tutto questo Hai frantumato certi limiti Curando tagli e lividi Mi hai visto sprofondare ma sei ancora qui Noi infondo siamo simili Vorrei soltanto viverti Aspetto solo che tu dica Sì Se ti sto vicino il tempo sembra che non passi e dopo Si fanno le sei, ma come? Non mi sono accorto proprio Dammi due secondi e ti raggiungo appena posso Ti porterò via ma dove ancora non lo so E voglio solo non pensarci Godermi quegli abbracci Come fossero gli ultimi senza poi averne altri Sotto a un cielo di fulmini l'unica a folgorarmi In mezzo a tutti i dubbi qui tu sai come calmarmi Prenditi il mio cuore e buttalo dentro a un cestino Ché a fare sempre i buoni impari ad essere cattivo Ma se chiami sai che corro come un fuggitivo E ti stringerò forte proprio come un ladro e il suo bottino