Il ponte è sottile

Migliaia di leggi, cervelli distanti, il ponte è sottile il ponte è sottile, il ponte è sottile. Ci sono passanti che vedono chiaro, che guardano avanti non portano guanti e l'amore in loro tu vedi e l'amore in loro tu vedi Ci sono altri che sanno il segreto e non fanno altro che metterlo dietro nel culo degli altri, nel culo degli altri Quelli spenti che pensano di essere accesi perché una sveglia al mattino li ha illusi nei loro occhi la nebbia tu vedi, nei loro occhi la nebbia tu vedi e chi si ferma è perduto! Stop! Ho perso la ragione Stop! Qual è la mia collocazione Stop! Chi ha in mano la pozione E quelli del piano di sopra non sono mai scesi ma vogliono sapere tutto ciò che sai, tutto ciò che sai E quelli strappano l'anima perchè una volta qualcuno li ha illusi solo per quello che hai, solo per quello che sei Quelli che vivono l'adesso si guardano attorno e dicono che in fondo tutto è perfetto, tutto è perfetto E quelli frenetici, schiavi del tempo, che anche mangiare lo fanno correndo scusa non ho tempo, scusa non ho tempo e chi si ferma è perduto! Stop! Ho perso la ragione Stop! Qual è la mia collocazione Stop! Chi ha in mano la pozione Non ci resta che aspettare, come allora il diluvio universale non è acqua che si infrange, ma un pensiero che galleggia e sorge, galleggia e sorge Stop! Ho perso la ragione Stop! Qual è la mia collocazione Stop! Chi ha in mano la pozione Migliaia di leggi, cervelli distanti, il ponte è sottile