Coming out

Nell'arco di un'ora, tra svegliarmi e metro, Faccio un tot di pensieri tu in un anno intero. Credo nel diavolo perché sono io, Non sono non binaria, ma non ho un binario. Non ho una direzione, vado al contrario, Ripeto in loop le mie pare con il rosario. Il tempo che coltivo a nutrire le mie pare, Mi vedi scherzare, ma sto male... ma ti pare? Ho uno schema mentale talmente preciso, Che come l'Uomo Ragno viene ucciso. Il sesso mi spegne il cervello, più godo meno penso, Fallo forte, alza il livello. Mi piace doloroso, fallo intenso, Fallo forte, alza il livello. Mi piace doloroso, fallo intenso! Mi piace la figa, ma non è di questo che parlo. Sto male da un po', si vede dallo sguardo, Più soffro, più godo a farlo. (Un loop mentale, un tarlo) Mi piace la figa, non è di questo che parlo, Sto male da un po', si vede dallo sguardo, Più soffro, più godo a farlo. (Un loop mentale, un tarlo) Vengo fuori come il cazzo dalla figa, Hija de puta, no eres mi amiga. Ti vengo in faccia, ma non ti piace mica, Che ti piace il cazzo, ma a metà: sei fake, tipa. Vengo fuori come il cazzo dalla figa, Mi cade, puta, no eres mi amiga. Ti vengo in faccia, ma non ti piace mica, Che ti piace il cazzo, ma a metà: sei fake, tipa. (Tipa!) Il male che ho dentro non si può fermare, Non si può spiegare, né piegare. Forse dovrei iniziare a pregare, Il diavolo tentandomi non smette di parlare. (Ci risiamo) Non ho angeli custodi, demoni, Custodiscono in ordine i miei pensieri. Ogni giorno mi martellano più di ieri, Pagherei per vivere senza pensieri. (Si cazzo) Non ho una via di mezzo: o non ti parlo e piango dentro, O vedi che ti parlo fino allo sfinimento. Alti e bassi di continuo, un tormento, Il mio coming out non è sessuale, ma mentale. Mi piace la figa, ma non è di questo che parlo. Sto male da un po', si vede dallo sguardo, Più soffro, più godo a farlo. (Un loop mentale, un tarlo) Mi piace la figa, non è di questo che parlo, Sto male da un po', si vede dallo sguardo, Più soffro, più godo a farlo. (Un loop mentale, un tarlo)