Non So

Mi piace l'idea di piacere agli altri Facendomi piacere ciò che agli altri piace Ciò che a me non piace Anche se in me giace la voglia Di giocare con la mia purezza insieme a un mondo Che con me non vuol far pace Ci provo ci riprovo e provo ancora Alla fine tutto è falso e mi ritrovo A camminare senza senso in mezzo ai rovi Ci provo ogni giorno Son partito e non ritorno E verso il nulla senza pensare mi muovo Ma non importa La porta ormai l'ho aperta Senza saper dove porta La lunga strada buia rischiarata Da luci di effimera speranza Che appena mi accorgo di esserne illuminato Son nell'ombra ed è già morta Io chiedo aiuto Non so più cosa fare Io chiedo aiuto Non so più che pensare Io chiedo aiuto Non so più dove andare Io chiedo aiuto a me stesso Perché voglio affogare E non so se sia paura Non so s'io sia sicuro So che per ogni dubbio che coltivo nasce un muro Non so se ci sia cura In questo mondo impuro A questa dipendenza da tutti i suoi "te lo giuro" E la rabbia è impulsiva Codarda e banale Si tramuta in tristezza per paura di far male La tristezza è sensibilmente acuta Subisce tutto l'animo che espelle poi la rabbia Stanco del normale Triste che la fai Triste te che l'aspetti Tutte queste premesse Tutti questi precetti Rimbombano nel petto Richiamano in terra E ricamo cicatrici quando mi sveglio nel letto Accolto dal grigiore del brutto E mi unisco al lutto della vita a denti stretti Vorrei camminare tra invisibili veli Osservando in alto i cieli Vorrei volar sopra i tetti senza pensieri Senza pensieri Ma non importa La porta ormai l'ho aperta Senza saper dove porta La lunga strada buia rischiarata Da luci di effimera speranza Che appena mi accorgo di esserne illuminato Son nell'ombra ed è già morta Io chiedo aiuto Non so più cosa fare Io chiedo aiuto Non so più dove andare Io chiedo aiuto Non so più che pensare Io chiedo aiuto a me stesso Perché voglio affogare E non so se sia paura Non so s'io sia sicuro So che per ogni dubbio che coltivo nasce un muro Non so se ci sia cura In questo mondo impuro A questa dipendenza da tutti i suoi "te lo giuro" E non so se sia paura Non so s'io sia sicuro So che per ogni dubbio che coltivo nasce un muro Non so se ci sia cura In questo mondo impuro A questa dipendenza da tutti i suoi "te lo giuro" E non so un cazzo di niente ma di questo son sicuro Della mia consapevolezza di esser davanti al muro Che blocca la mia strada Non posso più tornare Il mondo m'ha detto di chiuder la porta a chiave "Perché fai l'imbecille con quelle angosce mentali? Perchè non ti chiudi in un velo e bruci quelle ali?" Sì forse hai ragione sono stato duro Eppure forse è meglio farmi forza Sforzandomi di volere un futuro