I giorni della merla

Chi non sa fingersi nel sonno mentre collassa il mondo Chi scopre che viveva con un mostro dentro Chi prova a risalire il seno, chi scava la memoria Il genio che riposa, prima dell'idea Chi nutre ogni tensione di appassionati sguardi Chi approfondisce tutto, chi lascia sempre andare Chi abbraccia il suo paesaggio E chi ha la volontà che serve all'assassino L'incenerita giovinezza, uno smarrito andare Mentre ogni filo d'erba si arrende alla brina Come nei giorni della merla, che adesso non ci sono più Misuratori del tempo su polsi da tabaccaio In fase ascensionale verso minuti scarni Chi si perderà nonostante tutte le avvisaglie Chi si salverà quando cesseranno le battaglie