nai darko bluff şarkı sözleri
Resta solamente
L'amore e le illusioni
L' amore per le illusioni
Meglio illusi che annoiati
Il sesso tra animi ignoti
Prigioni senza le chiavi
Le mura fatte di scelte
Le sberle come insegnanti
Ma a scuola fra sempre assente
Da tre giri attorno al sole
Che sputo in faccia a persone
Con cuore
Per questo ho le tasche vuote
Come chi fa il mercato quando piove
Come chi spende tutto
E la domenica la fa in hangover
Mai detto di no
Forse è un problema forse è un pregio
Abbandonato all' eccesso ma ancora intero
Se la vita di da sberle
O ti ingrossi o fra dimagrisci
O riordini i disastri
Ed impari a gestire i rischi
I bro pieni di sè
Ringrazia i vuoti del passato
Barre spliff e Bestbrau, capodanno anticipato
E laddove c'è fuoco, noi getteremo benzina
Progettati per sfasciarci e riassemblarci la mattina
Fra che Invidia
A quando il niente era abbastanza
Ai viaggi In doppia, in libertà come la piazza
Fra chi se lo scorda?
Come era ai tempi questo posto
Qua ballavano i topi
Oggi Christian netta ogni giorno
E ora il venerdì è il nuovo sabato
E il sabato? E' sempre il sabato
Bicchieri al salto mista in mano bro
Noi siamo il nostro diavolo, maestri nel fallire
Barre come preghiere sopra un campo santo di lattine
Puoi provarle tutte chiama pure il tuo complice
Ma non sporchi i discendenti della polvere
Quello che senti adesso è un ragazzo di via trieste
Con le mani nell' impasto
E la testa nelle tempeste
Se ti senti vivo
in mezzo a un campo santo di lattine
Tu versa ancora
Svuotalo ancora
Se non c'è un punto d' arrivo
E sta notte non ha una fine
Sfasciati ancora l' eccesso fatto dimora
Se la sveglia è il tuo Caronte
E la morte è già programmata broda
Rimanda ancora, ritarda ancora
Se la maschera che hai addosso
Coi pianti ti si è incollata broda
Continua il bluff, vantala ancora
L'amore e le illusioni
L' amore per le illusioni
Meglio illusi che annoiati
Il sesso tra animi ignoti
Prigioni senza le chiavi
Le mura fatte di scelte
Le sberle come insegnanti
Ma a scuola fra sempre assente
Dalla tua bocca
Non pesa un cazzo la critica
Come se tiri pietre a chi già precipita
Non mi servite
Per quello mai faticato
Sti fogli sembrano un' aula
Io il giudice e il condannato
Se ti senti vivo
In mezzo a un campo santo di lattine
Tu versa ancora
Svuotalo ancora
Se non c'è un punto d' arrivo
E sta notte non ha una fine
Sfasciati ancora l' eccesso fatto dimora
Se la sveglia è il tuo Caronte
E la morte è già programmata broda
Rimanda ancora, ritarda ancora
Se la maschera che hai addosso
Coi pianti ti si è incollata broda
Continua il bluff, vantala ancora