Guardami male

Guardami male anche adesso Ti ho tolto pure lo sguardo Perché se ti guardo spesso Non vedo più il mio traguardo Anzi non vedo più niente Nemmeno chi mi sta attorno Attorno la gente di sempre Anche se non sei più il mio mondo E sto qui, tra i miserabili quelli che campano ancora di sogni Guardano oltre si però non badano ai loro bisogni Ti sembra normale vederti passare ma senza fermarti A guardare me che sto a pezzi per te che sei fatta per me Guardami fragile adesso Ricordi quando ero io quello forte Quello che risolve ogni problema, si ma i miei problemi non sono il mio forte Ti scrivo dal bagno di casa Con la testa che sfasa Ricordo alle volte piangevi di botto e di notte scappavo di casa per Tenerti tranquilla, come fossi la mia bimba Tu che non chiedevi niente, piuttosto che averla amavi rubarmi la birra E io sorridevo a vederla finire Vorrei poterlo fare ancora Nino resta zitto e ingoia Tutto questo amaro in gola Con te stavo sazio, senza sto a digiuno Io che voglio ciò che non può nessuno Io che credo lassù ci sia qualcuno Quaggiù sento il nulla a ogni soffio di fumo Giuro che spero, si però sclero, perché ti voglio davvero Io che fra le mani avevo il mondo intero Restiamo lontani per odiarci meno Guardami male anche adesso Ti ho tolto pure lo sguardo Perché se ti guardo spesso Non vedo più il mio traguardo Anzi non vedo più niente Nemmeno chi mi sta attorno Attorno la gente di sempre Anche se non sei più il mio mondo E sto qui, tra i miserabili quelli che campano ancora di sogni Guardano oltre si però non badano ai loro bisogni Ti sembra normale vederti passare ma senza fermarti A guardare me che sto a pezzi per te che sei fatta per me Guardami male anche adesso Non so più come son fatto È da un po' che mi son perso Da quando non sei al mio fianco Io, tu e nessuno, noi due da soli, in mezzo ad un campo di fiori Tu alla ricerca di un fiore più bello Io manco quello amo i tuoi di colori E non sai quanti perché mi frullano in testa anche se non ho testa prendo ciò che resta E parto da me, la vita è questa, si come una giostra, finita la festa Torna com'è, ma tu non torni con me Siamo letali, che ti aspettavi Noi che per volare tarpiamo le ali E non metto in conto tutto ciò che ho dentro Sennò vado contro a tutto ciò che ho detto Non mi sento pronto ad andare in fondo Che se poi va male resto io lo stronzo E cresco, in ogni testo mi detesto spesso Perché ho smesso di lasciare agli altri ogni mio sbaglio commesso Parlano di fatti, ma sul fatto "lo stesso" Guardami male anche adesso Ti ho tolto pure lo sguardo Perché se ti guardo spesso Non vedo più il mio traguardo Anzi non vedo più niente Nemmeno chi mi sta attorno Attorno la gente di sempre Anche se non sei più il mio mondo E sto qui, tra i miserabili quelli che campano ancora di sogni Guardano oltre si però non badano ai loro bisogni Ti sembra normale vederti passare ma senza fermarti A guardare me che sto a pezzi per te che sei fatta per me