Chi Non Ha Paura (feat. Bella Socio)

Quel chiasso là fuori Quel caldo là fuori Si affacciano qua dentro e Sfiorano il silenzio e il freddo del mio buio pesto Solo per un breve attimo Placano i dissapori e Donano un colore al grigio del mio mondo spento Questi occhi sono ormai da tempo Abituati al nero Do uno sguardo fuori Mi do una messa in sesto Cosa ho fatto ieri? Non mi ricordo, è presto Bevo del caffè con una pasta al pesto Aspetto gli anni migliori, si, ma per il momento Mi accontenterò di note che spezzano i cuori Di sorrisi e di canzoni di uomini soli Per sentirmi meno fragile Per far finta che sia facile Mi immedesimerò in quella pazza frenesia In quell'euforia Di chi non ha paura Di chi non pensa a nulla Di chi il futuro non lo scaccia via Per capire se è più facile Per capire chi è più fragile Per vedere se è possibile Fare finta di fregarsene Esco di soppiatto Cammino in punta di piedi Su pietre roventi Li vedo mentre Scrollano i pensieri inquieti dalle proprie menti Perché non c'è spazio per il panico Per angoscia e ossessioni Si muovono con passi lenti, ardenti come incendi in una sempreverde stagione degli amori Ti guardano che muori Se esci allo scoperto Belli, sorridenti Sole su un deserto Ti bruciano Come fiamme Fuoco nel petto Volevo gli anni migliori ma per il momento Mi accontenterò di note che spezzano i cuori Di sorrisi e di canzoni di uomini soli Per sentirmi meno fragile Per far finta che sia facile Mi immedesimerò in quella pazza frenesia In quell'euforia Di chi non ha paura Di chi non pensa a nulla Di chi il futuro non lo scaccia via Per capire se è più facile Per capire chi è più fragile Per vedere se è possibile Fare finta di fregarsene