p4 claudia dal cappuccio rosso şarkı sözleri
C'era una ragazza si chiamava Claudia
Da qualche giorno
Andava a trovare la nonna
Prendendo l'autobus a Ponte di Nona
Oggi c'è un ragazzo strano sul fondo
Ha attirato la sua attenzione col suo sguardo profondo
Anche lui si è accorto di quegli occhi dolci
Per caso i due si scontrarono
Scendendo entrambi alla stessa fermata
La freccia era scoccata
Fecero un bel pezzo a piedi assieme
Attraversando il parco, entrambi senza pene
Dividendosi solo sotto il portone
Lì, vicino Piazza Sempione
Si continuarono a vedere per i giorni a seguire
Mettendosi insieme prima che la nonna potesse morire
Ed è allora che si accorse com'era veramente
Quegli occhi eran così profondi
Per i fondi di birra bevuta
Gli occhi di Claudia non erano più di quel quarzo
Ma spenti anche se a fine Marzo
Per la libertà di cui entrambi si stavano privando
I ricordi della nonna stavano sfumando
E senza dir nulla tornò sotto quel portone
Ripassando in quel parco
Vide uno strano ragazzo occhi d'ottone
Sdraiato per terra che sembrava morto
Buttato lì a concimar l'orto
Che aspettava l'avvicinarsi di un usignolo
Attirando invece un corpo ben maggiore
Lo costrinse ad alzarsi dal suolo
Non fu sorpreso nel vedergli dello stupore
Un gran silenzio precedette la conversazione
Quando si accorse dell'orario
Fu costretta a scappare
Già sapeva cosa l'attendeva a casa
Da quella bestia rabbiosa
Che con lei usava solo un istinto animale
Quel nuovo incontro non fu casuale
I due si rincontrarono
Con lui lei riusciva a parlare
La forza di superare tutto la tirò fuori lei
Lui era lì ad aspettare, standole a fianco
Stava uscendo ormai da quella gabbia
In cui viveva con quella bestia
Anche il ricordo della nonna tornava ad essere limpido e dolce
Ai suoi occhi non si vedeva più come una matta
E adesso poteva tornare a vivere
Con il cuore non proprio in pace