Memeries

(Ah) La mia lingua è una pistola Infatti dico cose di un certo calibro Tu spari cazzate e c'hai il caricatore carico Ho sempre un impulso filodrammatico E l'arte mi scorre nell'apparato citoplasmatico Plasmo il mio futuro su carta con una stilo In giro con gli amici tra birre e fumo passivo Ragiono su ogni cosa, non sono affatto impulsivo E per fortuna ho l'hip-hop, che senza sarei impazzito I miei amici mi sopportano pure se penso troppo Quel tanto che ci lega penso che non abbia un costo Vale molto di più di un disco d'oro o fare il botto Che festeggiarlo insieme, sai, per me varrebbe il doppio Prendi il mio dolore, facci gli origami Segnati il mio nome, lo diranno in tanti Non voglio il colore a dare un senso a queste immagini Voglio fare cose che da me nemmeno immagini Mostro il mio valore senza screditare gli altri C'ho solo vent'anni e sono già vent'anni avanti Ho troppi sbatti Quando capirete che la musica non sia per tutti Temo sarà troppo tardi (ciao frà) (Forse, forse, forse, forse) Forse non è troppo tardi finché ho un colpo in canna Se prendo carta e penna si è già fatta l'alba Rispetto a sti emergenti sto sopra una spanna I soldi comprano il rispetto, per me si guadagna Tu zitto e guarda Lo faccio sembrare easy Mi vergognerei se andassi in giro con le yeeze Rappo e con il flow ci taglio teste, tipo l'ISIS E farlo per me è easy peasy lemon squeeze Musica a parte ho emozioni di carta E lei se mi guarda le strappa Ho il cuore spezzato per colpa degli enemies Rido del passato, Memeries (ehi)