Morgengabe

Tu, tu, tu, tu, tu Tu, tu Pr, pr, pr, pr, pr Pr, pr, pr, pr, pr Rrr, rr, rr, rr Pa, rah, rah, rah, rrah Io lo faccio per non fare un cazzo, cazzo tu non dirmi "Bravo" Bravo, tu non dirmi un cazzo, chiaro? Tanto me ne sbatto Spacco e quindi arriverà l'anno in cui ascolteranno Solo questa roba qua e non la tua roba pacco Volevi il rap? Voilà Io voglio, (?) foie gras, street royale Piscio sui muri pure lo champagne Sulla provincia di Varese e le cassette Su questa minchia di paese senza niente Qui cresci così crazy che conti giorni e mesi e Te ne andresti a ventitré da 'ste pianure gelide Ma le opzioni sono che o ce la fai da te O ti dai al fai da te finché non ti fai l'Audi A3 Volevo vivere da re, dovevo vivere da te, stavo senza cash Ah, e voglio vivere col rap, ma devo vivere sul web, è come vivere sul set, ah Se inventassi una storia meglio di questa Senza la noia e i cliché dell'adolescenza Scoprirei che a gran parte non interessa E ho scelto l'arte per vendere la mia merda Ma se tenessi ogni cosa nella mia testa Voi potreste pensare che sia normale Che vi sorrida con tanta delicatezza E non sapreste perché non vi faccio male (io) Voglio una barca grossa come una casa E volevo solo una casa, fra', grossa come una casa Ma una sola stanza in due quant'era piccola La notte il letto scricchiola e al mattino ci si sfasa (Alessandro) Ma se penso agli anni grigi, penso ai miei A quei sorrisi e a quei litigi senza i quali uccidi E che nonostante i mille cazzi ho una speranza Più di tanti altri ragazzi che hanno tanti soldi in tasca Ma se mi chiedi che rimedi seri esistono Per i veri scleri che ti demoliscono, io Ti direi che lo saprei se fossi okay, ma non direi Anche se i flirt alle Seychelles sono okay, ma poi chi sei? Boh, io me lo chiedo ancora e da più o meno allora Io non mi siedo a scuola e vado a cento all'ora E ho avuto qualche contrattempo, ma è sempre meglio Che essere sempre onesto e stare sempre peggio Noi siamo molto forti, abbiamo i condom rotti Ma guardando il mondo oggi e non vedo un mondo poi (no) A tutti noi marmocchi voi regalate dolci Affinché il mondo scoppi però senza di voi Come vedi ho dei pensieri che hanno tuti quanti La sola differenza è che ce li ho da anni Vorrei partire e salutarvi con i guanti bianchi Capire tutto e ritornare coi capelli candidi, eh Vivere senza respingere mai l'intera essenza A prescindere da miserie attingere finché vivrò Non dalle dicerie da ciò che so Ma farò prima il grande salto come un grande vero E senza dire a nessuno che sono già in pensiero Perché ho paura del buio, ma non perché non vedo Ma perché voi non vedreste me e io varrei di meno