r-8 controvento (feat. jubbo) şarkı sözleri
Sette colpi di balestra dritti alla tua finestra
Manesca, la situa che si innesca
Non facciamo sconti a questi tipi inamidati
Sento racconti e miti che vanno svelati
Vanno affrontati, sviscerati, svincolati
Da quel vessillo che li tiene incaprettati
E dopo tutti gli anni che sono passati
Ancora alzate il tricolore scemi lobotomizzati
Remiamo in direzione contrapposta
Rimiamo opposizione fissi da sta costa e qui
Siamo pirati in tutti e 4 gli elementi
Dissidenti per istinto, per amore e per concetti, senti
Personalmente dalla parte di Bresci sempre
Penso realmente che con l'arte ci cresci mentre
Un'idea prende forma e non si limita
Si crea si trasforma ma alla fine tutto qui è politica
Proprio quello che spaventa il vicinato
La rabbia di un* oppress*, un* operai*, un* immigrat*
Qui vince il più forte come al pugilato
Ma l'unione fa la forza come qualche sindacato
L'unione vera, leale, solidale
La cerchi, non la trovi, mica basta cambiare canale
Ti sposti tra gli attori conoscendo già il finale
Troppi allibratori, l'aria qui fa stare male
Prendi il tempo, la tua ira, prendi posizione
Senti il vento, prendi e mira dritto sul padrone
In sto paese che di patriottismo è colmo
Dalle bombe nelle piazze a tre morti sul lavoro al giorno
Non trovo pace nei discorsi pacifisti
Se l'uomo tace qui i rimorsi diventano vizi
Non ti inchinare al cospetto di sto regno
E per quanto mi riguarda Militare accetto solo il verbo
Organizzarsi è necessario e lo è sempre stato
Parlo di pratica ed in pratica incito al reato
Non fare il duro e puro in un contesto spicciolo
Che nudo e crudo contro il muro diventi uno scricciolo
Sta per allentarsi il vaso sbagliato
Occorre prepararsi a uno scenario disastrato
Organizzarsi è necessario e lo è sempre stato
Parlo di pratica ed in pratica incito al reato
E di farsa se ne trova in abbondanza
Per questo stai un po' meglio se ti chiudi in una stanza forse
Per questo resti sveglio con gli attacchi d'ansia
Belle parole, le vostre, di pace e fratellanza
Questa sete mai e poi mai la spegnerete
Siete solo un po' di foglie secche sopra braci ancora accese
Controvento e allora sento più sentimento
Brucio di vita da dentro e allargo crepe sul cemento
Confini labili nei quali ti rinchiudi coi tuoi alibi
Prigioni con pareti instabili fatte dagli intoccabili
T'arrangi in questa vita limitandoti
Al ruolo che ti imponi coi tuoi abiti
L'uscita è là davanti e non puoi perderti lo giuro
Soprattutto se rifletti invece che rifletterti dentro sto buio
Ma se tieni la tua testa tra le mani del digiuno
L'esistenza qui diventa solo un bene di consumo
Lo stato ed i suoi addetti hanno strumenti imperfetti
Per assolvere i propri difetti
La verità è che rincorrono il guadagno
E che le vostre affermazioni fanno solo andare in bagno
La sindemia è firmata stato e confindustria
Ma la colpa resta mia non del mercato che si industria
È distrazione di massa e terrore mediatico
Siamo trattate come bimbe dentro lo spettacolo
Organizzarsi è necessario e lo è sempre stato
Parlo di pratica ed in pratica incito al reato
Non fare il duro e puro in un contesto spicciolo
Che nudo e crudo contro il muro diventi uno scricciolo
Sta per allentarsi il vaso sbagliato
Occorre prepararsi a uno scenario disastrato
Organizzarsi è necessario e lo è sempre stato
Parlo di pratica ed in pratica incito al reato
Organizzarsi è necessario e lo è sempre stato
Parlo di pratica ed in pratica incito al reato
Che nulla può cambiare dal tracciato del recinto
Bisogna uscirne fuori proprio come un labirinto
Sta per allentarsi il vaso sbagliato
Occorre prepararsi a uno scenario disastrato
Organizzarsi è necessario e lo è sempre stato
Parlo di pratica ed in pratica incito al reato