NON MI PARLI

Avevo un sogno contato Soldi contanti Non mi importa di te Di come mi parli Non mi importa di lei Di com'è con gli altri Non metto piede in quei locali Oggi fa uguale se non passi Non saltiamo un pasto Pantaloni da calcio Tengo i soldi nelle palle L'odore della tua pelle Le pareti, le mie pagine bebe Ho sputato me stesso Per ricordarmi di esistere Non supero la linea Scavalcato il recinto Entriamo senza invito Grazie all'amico dell'amico Per ripulirti le viscere Non basta una bugia Per guardarti dentro non serve Il riflesso di mille specchi Ti porto fuori a bere È scomoda la sella Un bracciale di perla In costa sulle bancarelle Sai di sale, di salsedine Spesa senza carrelli Punto l'assist di Barella La Sisal giù tapparelle Non c'è speranza in quartiere Donna che mi trattenga Sulla place come in spiaggia Faccio capanna coi teli Tavola piatta ad Alghero Dolce&Gabbana io e lei Non potresti capirmi Come se le canto sotto voce Vivi di sensazioni Non rientriamo la notte Perdiamo l'equilibrio, facile Un filo di filigrana Ti ci potresti intrecciare O intersecare nei meandri Non mi parli Non mi parli Tu non sei come le altre Io non so ancora comportarmi Scrivevo dalle scale Con il cellulare offline Non potresti capirmi Come se le canto sotto voce Vivi di sensazioni Pensi possa saziarti Perdiamo l'equilibrio, facile Due dita di vino bastano A far traboccare il vaso Passano i giorni e non mi parli Non mi parli Non mi parli Portavo calici Fai come la sabbia Ad agosto, l'estate, il sole Insalata di mango Metto a posto testa e casa In giro anche se è tutto chiuso Sul balcone la sera Fumo ci faccio le nuvole Stai sempre per le tue O ti senti già mujer Non trovavi la luce Bisticciavi con la luna Certe notti ancora brucia Parlo crudo Attaccati come le pulci O nella Kitchen come postit Perché non mi parli più? Non c'è speranza in quartiere Donna che mi trattenga Sulla place come in spiaggia Faccio capanna coi teli Tavola piatta ad Alghero Dolce&Gabbana io e lei Non potresti capirmi Come se le canto sotto voce Vivi di sensazioni Non rientriamo la notte Perdiamo l'equilibrio, facile Un filo di filigrana Ti ci potresti intrecciare O intersecare nei meandri Non mi parli Non mi parli Tu non sei come le altre Io non so ancora comportarmi Scrivevo dalle scale Con il cellulare offline E non potresti capirmi Come se le canto sotto voce Vivi di sensazioni Pensi possa saziarti Perdiamo l'equilibrio, facile Due dita di vino bastano A far traboccare il vaso Passano i giorni e non mi parli Non mi parli Non mi parli